RIFIUTI, PARTE L’ISOLA ECOLOGICA MOBILE: ECCO DOVE E QUANDO CONFERIRE

Migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti. Salerno Pulita, d’intesa con il Comune di Salerno, ha messo a punto una nuova iniziativa: le isole ecologiche mobili. Dal 22 aprile all’8 luglio, il sabato mattina, saranno toccati i vari quartieri cittadini. Il programma dettagliato con le date e i luoghi, l’elenco degli oggetti che sarà possibile conferire, le modalità di ritiro di sacchetti di carta e buste di plastica, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa oggi, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città, a cui hanno partecipato il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella e l’amministratore unico di Salerno Pulita Vincenzo Bennet. Per venire incontro alle esigenze di quanti non possono recarsi ai centri di raccolta comunale “Fratte” e “Arechi”, perché non muniti di auto o perché anziani, Salerno Pulita, d’intesa con il Comune, ha varato un nuovo servizio; il Centro raccolta mobile. Con un camion appositamente allestito, il sabato mattina, dalle ore 9 alle ore 12.30, personale di Salerno Pulita sarà in un quartiere della città a disposizione degli utenti. Sarà possibile conferire piccoli apparecchi elettrici ed elettronici, tessili, pile esauste, farmaci scaduti, olio di frittura (in bottiglie di plastica con tappo ben avvitato) ed effettuare prenotazioni per il ritiro gratuito di ingombranti. Anche al Centro raccolta mobile, se muniti della card di Salerno Pulita, sarà possibile ricevere i sacchetti di carta per la raccolta della carta e le buste di plastica trasparenti di colore giallo per il conferimento del multimateriale (plastica, acciaio, alluminio, cartone da bevanda) e di colore grigio per il non differenziabile. Si può riceverli anche senza portare oggetti da avviare al riciclo, basta avere la card il cui codice a barre, specifico per ogni titolare di un’utenza domestica Tari, sarà associato a quelli delle buste di plastica che si ritirano. Il kit dei sacchetti di carta può essere ritirato una volta ogni sei mesi, mentre quello delle buste ogni due mesi. “L’iniziativa del Centra raccolta mobile – ha spiegato Vincenzo Bennet, amministratore unico di Salerno Pulita- fa seguito a quella dei gazebo itineranti dello scorso anno che ha riscontrato un forte gradimento da parte degli utenti. In questo modo intendiamo migliorare la qualità della raccolta differenziata e dare un servizio aggiuntivo, in particolare quello della distribuzione delle buste, raggiungendo i salernitani nei singoli quartieri di residenza”. “La nuova, importante iniziativa di Comune di Salerno e Salerno Pulita -ha aggiunto il sindaco Vincenzo Napoli-è volta a incentivare i cittadini ad adottare pratiche virtuose in materia di raccolta differenziata e di riciclo dei rifiuti. Nelle prossime settimane arriveremo via via in tutti i quartieri per assicurare questo utile servizio ai residenti di tutta la città. I salernitani ha concluso – stanno rispondendo con prontezza ed entusiasmo ai tanti progetti che l’amministrazione comunale e Salerno Pulita stanno mettendo in campo per garantire la pulizia ed il decoro delle strade cittadine ed il rispetto dell’ambiente”. CALENDARIO TAPPE CENTRO RACCOLTA MOBILE 1) piazza monsignor Bolognini – 22/04/2023 -29/04/2023 2) largo Sant’Elmo p 3) piazza Sant’Agostino – 06/05/2023 4) via Vestuti (davanti Centro sociale) – 13/05/2023 5) via Vinciprova (spazio antistante nuova chiesa)- 20/05/2023 6) Sant’Eustachio (parcheggio antistante edificio “casermone”)-27/05/2023 7) Arbostella (spazio antistante parco giochi)-03/06/2023 via Limongelli – 10/06/2023 8) via Giovanni Paolo II, angolo 9) piazza Filangieri-17/06/2023- 10) Galiziano (spazio antistante bar omonimo)-24/06/2023 11) via Raffaele Mauri (davanti ex mercato rionale Mariconda)-01/07/2023 12) via Leucosia-08/07/2023 (liberare posti auto).
Nei primi due appuntamenti sarà utilizzato ancora il gazebo, da maggio entrerà in funzione il camioncino appositamente attrezzato per essere Centro raccolta mobile.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro