ROCCAPIEMONTE: ORDIGNO DAVANTI ALLA CASA DEL SINDACO PAGANO–

Sono i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino ad indagare su quanto avvenuto la scorsa notte davanti alla casa del sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano. Un ordigno è stato fatto esplodere davanti all’ingresso causando danni al cancello e ad una finestra. Non ci sono feriti. Il primo cittadino si trova in questo momento fuori dal suo comune, al Nord Italia per ragioni familiari. I carabinieri stanno acquisendo i filmati delle videocamere situate nella zona per ricostruire l’episodio.
Intanto arrivano i messaggi di solidarietà: “l’atto intimidatorio subito dalla famiglia Pagano ed in particolare dall’Amico e Sindaco Carmine Pagano, offende ogni cittadino di Roccapiemonte e tutti coloro che, come noi, mettono la legalità, la trasparenza e il bene comune al centro dei propri progetti politici e di vita quotidiana- ha scritto il vice sindaco Roberto Fabbricatore- Qualche tempo fa, sono stato anche io oggetto di un fatto delinquenziale che però non ha mai fermato la mia azione politico-amministrativa, specie perché incentrata da sempre sulla lealtà, la bontà e la correttezza sotto tutti i punti di vista. Se qualcuno pensava e pensa di fermarci, di rallentare il nostro lavoro, di incutere negatività nelle nostre vite, si sbaglia di grosso. Confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine e sono convinto che molto presto sarà fatta piena luce su questo episodio che certamente rovina il clima di serenità e pace che, solitamente, dovrebbe contraddistinguere il periodo delle festività pasquali”.

Tra i primi ad inviare i messaggi di solidarietà al sindaco Pagano, Mario Polichetti, primario della Gravidanza a rischio dell’Azienda ospedaliera universitaria di Salerno, già candidato a sindaco di Roccapiemonte e dirigente sindacale della Uil Fpl Salerno.

“Solidarietà al sindaco di Roccapiemonte e collega medico, Carmine Pagano, per il vile attentato che ha subito questa notte”. Così ha commentato l’episodio che ha colpito il primo cittadino e la sua famiglia. “Conosco la sensazione che sta provando il sindaco di Roccapiemonte: minacce, ordigni rudimentali ed altre tecniche di intimidazione non solo accettabili in un Paese democratico come il nostro. A lui va tutta la mia stima umana e gli dico di non abbattersi. Mi auguro che la Magistratura faccia al più presto luce su questa vicenda”.

Carmine, ti siamo tutti vicini.
Così il primo cittadino di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, nell’esprimere la sua solidarietà al collega sindaco di Roccapiemonte, Carmine Pagano, al centro, in queste ore, della vicenda legata allo scoppio di una bomba carta dinanzi alla sua abitazione.
«Episodi del genere sono segnali che non vanno sottovalutati e rispetto ai quali le forze dell’ordine sapranno fare piena luce – dichiara Cuofano – nel frattempo che si faccia chiarezza, è importante che un Sindaco non sia lasciato da solo per dare forza al fronte comune della legalità, del rispetto delle regole, della convivenza sana di una comunità».

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro