SALE BINGO, I LAVORATORI INCROCIANO LE BRACCIA

I lavoratori delle sale bingo di Fratte e Pastena sono in sciopero. Dalle 7 di stamane e fino alle 4 di Lunedì domani incroceranno le braccia in segno di protesta a causa delle decisioni della Operbingo, la casa madre spagnola che gestisce i due sciopero sale Bingopunti di gioco. Oltre ai paventati 120 licenziamenti, l’azienda spagonala avrebbe avanzato delle proposte inaccettabili quali riduzione drastica dell’orario di lavoro, tanto del full time (ridotto del 50%) quanto del part time (in calo del 20-30%); declassamento di livelli di inquadramento (2 o 3 livelli a lavoratore); flessibilità selvaggia; abolizione dell’integrazione di cassa.giovanni-giudice-cisl-salerno_3_original-2 Il Segretario Regionale della Cisal Terziario, Giovanni Giudice ha così commentato: “Ci hanno detto che solo in questo modo si può evitare la chiusura ma si tratta di proposte assolutamente inaccettabili. Non soltanto ledono tutti i diritti acquisiti dai lavoratori ma anche quella che è la loro dignità. Si tratta di proposte che non possono essere assolutamente accettate e quella di domenica è soltanto la prima risposta a questo atteggiamento dell’azienda”.
“Per quanto ci riguarda – commenta ancora il numero uno della Cisal Terziario salernitana – abbiamo risposto in maniera forte ad una loro forte provocazione. Intendiamo proseguire su questa strada, soprattutto se la società mostrerà di non voler tendere la mano ai dipendenti”.
Il 25 ottobre è previsto il prossimo incontro con i vertici della Operbingo.

Autore dell'articolo: Redazione