SALERNITANA AD ASCOLI 4-4-2 E FANTASIA

Menichini ha scelto. Sabato prossimo nello scontro salvezza contro l’Ascoli al Del Duca, la Salernitana dovrebbe schierarsi in campo con il 4-4-2. Nessun ritorno al passato, dunque, nessun cambio di spartito tattico, nonostante la pesante assenza di Odjer a centrocampo per squalifica. Nonostante il forfait probabile di Oikonomidis, quello certo di Bovo (che era comunque un rincalzo) e le non perfette condizioni di Zito.

La squadra ha dimostrato di digerire meglio il 4-4-2 rispetto ad altri moduli ed allora spazio all’atteggiamento che ha portato in dote punti, gioco e personalità. Menichini tuttavia, si porta dietro almeno tre dubbi. Tutti a centrocampo. In difesa, infatti, davanti a Terracciano i giochi sono fatti: Colombo e Franco agiranno sugli esterni con Bernardini e Bagadur al centro. Il croato sarà preferito al brasiliano Empereur ancora fermo ai box per la ferita alla caviglia patita domenica scorsa nel primo tempo contro il Livorno. In mediana, invece, l’unico certo di una maglia è Davide Moro che agirà come mezzala destra. Poi ci sono tre ballottaggi. Gatto è favorito su Nalini per il ruolo di cursore di fascia destra; Zito in vantaggio – se in condizione – su un adattato Tounkara dalla parte opposta, mentre il dubbio amletico è per il ruolo del partner di Moro. Ronaldo e Pestrin si contendono una maglia da titolare nella terra di mezzo. Il primo poco si adatta in un centrocampo a “2”, ma ha geometrie e qualità, sebbene poco supportato dalla condizione fisica. Capitan Pestrin ha esperienza da vendere è un ex e la sua presenza in campo, in una partita delicatissima come quella del Del Duca potrebbe risultare determinante. Non è escluso che Menichini possa decidere addirittura per una staffetta. Poco importa chi parta per primo se entrambi non hanno i 90’ nelle gambe. Staremo a vedere.

In attacco, invece, Coda e Donnarumma non hanno rivali. I gemelli del gol faranno coppia per cercare di scardinare la retroguardia marchigiana. I due attaccanti hanno messo a segno qualcosa come 26 reti insieme: 15 Coda e 11 Donnarumma e risultano la seconda coppia gol più prolifica di tutta la serie cadetta.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta