SALERNITANA: AL MANUZZI SENZA CALCOLI

L’attesa è tutta per la gara di stasera, sperando che il 7 marzo porti bene alla Salernitana esattamente come un anno fa quando i granata di Menichini batterono in casa il Benevento e presero il volo verso la serie B.
Dodici mesi dopo, la Salernitana si gioca la permanenza in cadetteria. Sarebbe sbagliato ed anche ingiusto nei confronti del gruppo di Menichini etichettare la gara di stasera come quella della vita. Il Cesena è un rullo compressore al Manuzzi ed è chiaro che parta con i favori del pronostico. La Salernitana, questa sera, dovrà giocare senza pressioni, con lo spirito di chi sa di non avere nulla da perdere perchè la partita intorno a cui ruota la stagione non è quella col Cesena, ma quella di sabato prossimo con il Lanciano. La Salernitana dovrà giocare senza fare calcoli e senza pensare alla classifica che, dopo la vittoria di ieri del Modena sul Livorno, la vede un po’ più staccata dalla zona salvezza. Ma il cammino è ancora lungo ed il calendario riserva ai granata la gran parte degli scontri diretti all’Arechi dove bisognerà invertire la rotta. Niente calcoli stasera, ma solo tanta voglia di dimostrare di essere vivi e vegeti e di meritare anche l’aiuto della buona sorte che, finora, ha sempre voltato le spalle ai granata. Il Manuzzi è stadio tabù per la Salernitana che può appigliarsi alla circostanza che in questa stagione i padroni di casa non hanno vinto in casa contro tre squadre del sud. Bari ed Avellino hanno vinto, il Trapani ha pareggiato nella tana di Ragusa e soci. Se tre indizi fanno una prova, la Salernitana può appigliarsi almeno a questo.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto