UNIVERSIADI, NON SOLO NAPOLI –

Un’occasione straordinaria da cogliere al volo in quanto, se ben gestita, potrà avere effetti importanti su tutta l’economia del territorio e non solo sulla città di Napoli che sarà, indubitabilmente, il principale attrattore di fondi e benefici. Questo sarà, o per meglio dire, queste dovranno essere le Universiadi programmate in Campania nel 2019; un’onda lunga che tutti proveranno a cavalcare. A spingere forte sull’acceleratore una squadra tutta salernitana, il presidente Nazionale del CUSI, l’avvocato Lorenzo Lentini, il vice governatore Fulvio Bonavitacola che, ricevuto l’imput da de Luca, si è mosso con determinazione accompagnando Lentini nella missione a Bruxelles, venerdì scorso. Soldi ne pioveranno e tanti, ne beneficerà Napoli direttamente, ma anche l’indotto non è da sottovalutare. E se è vero che 100 milioni serviranno solo per ristrutturare e ampliare gli impianti sportivi partenopei, in primis lo stadio San Paolo, è altrettanto vero che il restyling e la realizzazione di impianti coinvolgerà tutta la Campania; la massa degli oltre 10mila atleti partecipanti dovrà si gareggiare ma anche allenarsi nel periodo antecedente l’evento e dunque sarà necessaria la presenza di molti impianti aperti e funzionali. Sotto quest’aspetto, rimanendo nel salernitano, il progetto di Città dello Sport, appena presentato, potrebbe risolvere molte criticità E’ un’opportunità da non lasciarsi sfuggire così come per la provincia di Salerno non sarà affatto marginale la sua presenza nella road map turistica che accompagnerà l’evento. Gli organizzatori, il presidente della Fisu (la Federazione internazionale degli sport universitari) Oleg Matytsin e il segretario generale hanno, intanto, chiesto alle istituzioni locali precise garanzie finanziarie ma non solo. Garanzie che Napoli e la Campania dovranno dimostrare di avere nelle prossime settimane, quando gli ispettori della Fisu torneranno per una nuova valutazione degli impianti e per la stipula del contratto che dovrà avvenire entro il 20 maggio. Salvo imprevisti, dunque, la macchina organizzativa partirà ufficialmente già nei prossimi mesi. Gli uffici di Palazzo Santa Lucia e Palazzo San Giacomo sono già all’opera per definire la road map degli interventi. Questa mattina, intanto, alla presenza di un raggiante De Luca, che ha fortissimamente voluto l’evento intuendone l’importante ricaduta sul territorio, è toccato all’avvocato Lorenzo Lentini illustrare la straordinarietà dell’aggiudicazione, nonostante le perplessità – decisamente fuori luogo – appalesate dall’ex Governatore Caldoro che a caldo ha posto e si è posto una serie di interrogativi. “Perche’ tutte le citta’ e le nazioni candidate hanno rinunciato all’evento? Perche’ Brasilia, sede prescelta, all’ultimo momento ha dato forfait?” Domanda alla quale lo stesso Caldoro si è dato una risposta “Il problema – ha detto – è che delle Universiadi estive nessuno ha voglia. A chiedere le Universiadi estive del 2019 c’era solo la Campania. Unico partecipante, unico vincitore” ha chiosato il capo dell’opposizione suscitando ilarità più che rabbia.

Autore dell'articolo: Marcello Festa