SALERNITANA E BENEVENTO: DERBY CAPOVOLTO

C’è stato un tempo, neanche tanto lontano, in cui per i tifosi del Benevento il derby con la Salernitana era un miraggio. Granata in B stabilmente, sanniti costretti ad ingoiare delusioni su delusioni per via delle difficoltà incontrate nel risalire la china delle categorie minori. In tempi recentissimi, per giunta, il derby ha quasi sempre sorriso alla Salernitana che ha superato i sanniti nel testa a testa per la promozione in B del 2015 e poi ha conquistato una vittoria ed un pareggio nel doppio incrocio tra i cadetti, soddisfazione a margine di una stagione con poca gloria in cui, invece, nel Sannio si sarebbe chiuso col botto con tanto di promozione in massima serie. Se tra le due tifoserie c’è una comprensibile rivalità, tra le proprietà il feeling è solidissimo. La scorsa estate la cessione di Massimo Coda al Benevento ha permesso alla Salernitana di realizzare la plusvalenza più consistente della sua recente storia. Lotito e Vigorito sono in ottimi rapporti come ha dimostrato il passaggio agli stregoni dei laziali Cataldi e Lombardi. Per di più, l’attuale diesse sannita, Pasquale Foggia, è da sempre un pupillo di Lotito che con l’ex granata ha stretto proficui rapporti di collaborazione dato che Foggia ha fondato una scuola calcio che ha già sfornato diversi calciatori interessanti. In queste settimane, Tuia è approdato al Benevento e, sebbene la Salernitana si sia un po’ infastidita per la corte serrata al suo capitano da parte del club di Vigorito, questo non ha più di tanto scalfito i rapporti di stima tra i vertici delle due società. Pare che l’unico a restarci davvero male sia stato proprio Tuia che ci teneva a scendere in campo all’Arechi nell’ultima gara di campionato contro il Palermo anche per congedarsi dai tifosi granata, ma Colantuono ha preferito dare spazio ad altri. Tuia, però, potrebbe salutare i suoi ormai ex tifosi in occasione di un’amichevole estiva che Salernitana e Benevento potrebbero disputare all’Arechi ed il cui incasso potrebbe essere considerato una sorta di quota variabile da sommare alle cifre che i due club in questi giorni stanno valutando per chiudere le operazioni impostate da tempo. Al Benevento interessa Sprocati, alla Salernitana Memushaj. Entrambi sono assistiti da Mario Giuffredi che sta cercando di ottenere il meglio per i suoi assistiti. Sprocati vuole la serie A ed un passaggio al Benevento, fresco di retrocessione in B, sarebbe una forzatura anche agli occhi dei tifosi granata che, in cuor loro, si chiederebbero quale senso avrebbe cedere ad una diretta concorrente che punta con decisione alla serie A uno dei migliori calciatori della rosa. Sprocati gravita in orbita Lazio, piace al Sassuolo ed anche ad altri club di massima serie e vorrebbe fare il salto di categoria. Si vedrà. Le vie del mercato sono infinite. E negli intrecci di un derby capovolto può succedere di tutto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto