E’ caccia alla decima nella notte in cui anche dalle nostre parti, ormai, si dice dolcetto o scherzetto. La Salernitana cerca la decima vittoria interna nella storia dei confronti diretti col Livorno, guidato in panchina dal totem Lucarelli ed in campo da Diamanti. Alle 19, orario non alla portata di tutti, sebbene siamo alla vigilia di un ponte lungo, i granata scenderanno in campo nella decima giornata di campionato. Il Livorno ha rotto il digiuno di vittorie solo pochi giorni fa, battendo in casa l’Ascoli che ieri ha steso il Verona, due risultati che non spostano di una virgola le convinzioni radicate di Colantuono e di tutti quelli che conoscono la serie B: siamo in presenza di un campionato equilibrato ed imprevedibile, reso ancor più bizzoso e bizzarro dall’anomalia delle 19 squadre al via, per cui non si può mai dare nulla per scontato. Guai, dunque, a pensare che stasera la Salernitana farà un sol boccone del Livorno. Certo, i granata possono battere i labronici, ma solo a patto di avere un approccio adeguato alla partita. Per intenderci, basterebbe ripetere quello avuto domenica a Crotone. Rispetto alla gara dello Scida, Colantuono cambierà qualcosa nella formazione ma non derogherà dal 3-5-2. In attacco Bocalon ha scalato le gerarchie e non solo per il gol realizzato. Accanto a lui Jallow o, in alternativa, Vuletich che pare in risalita. Fisiologica l’alternanza sulle fasce con Anderson che vorrebbe tanto travestirsi da olandese volante e Pucino che dovrà indossare ancora una volta la tuta di operaio specializzato per adattarsi a sinistra. In mezzo al campo dovrebbe essere il turno di Davide Di Gennaro, che non gioca dal 25 settembre, gara con l’Ascoli, e che dovrà dare idee e qualità per quello che le gambe gli consentiranno. Odjer dovrebbe essere confermato, Castiglia e Palumbo si giocano una maglia, ma rinunciare a Di Tacchio è difficile tanto che non è escluso che l’ex Avellino possa giocare insieme a Di Gennaro ed in quel caso ci sarebbe spazio per uno solo tra Castiglia, fsavorito,Odjer e Palumbo. In difesa non cambierà nulla e, del resto, le alternative latitano per i motivi ben noti. La gara di stasera andrà affrontata senza fronzoli e con tanta concentrazione. Inutile fare calcoli e guardare la classifica prima ancora di aver giocato. Solo così si eviteranno gli scherzetti tanto di moda oggi.
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