SALERNITANA: CASTORI NON ABBASSA LA GUARDIA

Mancano esattamente sette giorni alla gara di Lecce. Al Via del Mare saranno difronte la seconda e la terza forza del campionato che arriveranno allo scontro diretto con numeri di tutto rispetto. Il Lecce ha conquistato 12 punti nelle ultime 4 giornate di campionato ed ha segnato a raffica, 14 reti, mentre la Salernitana vanta una serie utile di 12 gare, di cui le ultime 7 senza gol al passivo. Il Lecce di Corini ha cambiato passo nelle ultime settimane, trascinato dai gol di Coda. La Salernitana è stata più regolare, anche se nell’ultimo periodo ha vinto con minore frequenza rispetto ai salentini. Due filosofie di gioco completamente diverse si confronteranno tra una settimana ed in palio ci saranno punti pesantissimi. Castori ha lodato la squadra per la vittoria e la prestazione col Brescia, ha difeso il gruppo e le sue scelte quando i risultati non hanno rispettato le attese che sono, di settimana in settimana, diventate più alte. Al tempo stesso, però, il trainer di Tolentino non vuole abbassare la guardia e, soprattutto, vuole fare in modo che il gruppo resti carico e concentrato al punto giusto. In città l’attesa per la volata finale cresce e di sicuro la squadra avrà percepito la voglia di sognare e, possibilmente, di vincere di una tifoseria che, pur non dimenticando il recente passato, chiede un salto di qualità ed un cambio di prospettive. Non si può, certo, dimenticare che la Salernitana resti in una situazione particolare dal punto di vista societario: la multiproprietà non è un freno o un ostacolo, assicurano da più parti. Bene, benissimo. Che la squadra possa giocarsela fino alla fine, con la determinazione e lo spirito di gruppo sfoggiati finora, è l’augurio e la garanzia che tutti si fanno e chiedono. Come è giusto continuare a chiedere alla proprietà in che modo intenderebbe regolarsi in caso di promozione in A. La norma sulla multiproprietà è ancora lì. Sarà cambiata? E in che modo? Resterà così com’è? Dovrà stabilirlo la Figc. Alla proprietà, però, l’onore e l’onere di fare luce fin d’ora sul futuro societario del club a prescindere dal risultato sportivo che sarà stato ottenuto sul campo dal gruppo di Castori.