Sette giorni al derby. E’ una vigilia lunghissima, complice la sosta per le nazionali, quella che la Salernitana sta vivendo e la cosa, ovviamente, vale anche per il Benevento che ha festeggiato in piazza i suoi novanta anni con il presidente Vigorito grande protagonista della serata. Il numero uno giallorosso ha promesso ai tifosi il ritorno in serie A, affermando che si tornerà al piano di sopra tutti insieme. Parole al miele per una tifoseria che per tanti anni è stata costretta a subire delusioni e ad ingoiare bocconi amari. Entusiasmo a Benevento, voglia di tornare ad entusiasmarsi e a sognare a Salerno dove c’è un allenatore che ha ben presente quale sia la sua missione. Ventura deve e vuole riportare entusiasmo e far tornare la gente allo stadio attraverso il lavoro ed il gioco in conseguenza dei quali, di solito, arrivano anche risultati gratificanti. Il trainer genovese non ha l’obbligo di vincere, ma, di certo, non gli dispiacerebbe farlo, mentre il suo più giovane collega, Inzaghi, sa che nel Sannio si aspettano solo un risultato, non solo per la gara in programma all’Arechi tra una settimana, ma con riferimento all’intera stagione. Per la sua Salernitaana giovane e con tanta voglia di stupire Ventura ha scelto il ruolo della guastafeste, non certo del primo della classe, anche se ora proprio i granata sono davanti a tutti, insieme a Perugia ed Entella. E’ presto, però, e c’è ancora tantissima strada da fare. Il derby sarà per tutti un bel banco di prova, una sfida affascinante che arriva in una fase ancora embrionale della stagione e dopo una sosta quando non tutti riescono a farsi trovare subito pronti per via di tanti fattori. Nelle sue prove tecniche di derby Ventura continua a curare i movimenti più che a preoccuparsi dei singoli perchè su chi sarà disponibile c’è ancora qualche punto di domanda. Giannetti viaggia verso il recupero, mentre è certa la defezione di Akpa per la cui sostituzione Odjer e Maistro sono da tempo in ballottaggio. Lombardi e Billong, i due ex del confronto di sponda granata, sperano di recuperare ma la cosa non è scontata. Kiyine proverà a stringere i denti, ma Lopez, altro ex del match, è in preallarme da giorni. Solo a metà settimana, poi, torneranno alla base Karo, Dziczek e Jallow e Ventura spera che le nazionali non abbiano lasciato scorie. Per il derby ci sarà bisogno di tutti.
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