SALERNITANA: DOMANI L’INCONTRO CON BIGON –

“Scusate per tutte le polemiche, io voglio solo il bene della Salernitana e della città di Salerno. Io vi adoro incondizionatamente e non giudicate anche tutto questo affetto perché amare e lottare per ciò che si ama è una battaglia che vale la pena di vivere fino in fondo”, con un post apparso ieri sera sui social il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha voluto rivolgersi ai tifosi per chiudere una pagina non proprio bella e rilanciare in chiave futura. Dopo la dolorosa e burrascosa separazione da Walter Sabatini, c’è Riccardo Bigon sull’uscio. Domani le parti si vedranno per formalizzare l’accordo ed entrare in una fase di massima operatività. Bigon, ex Napoli e Bologna, ha già segnalato qualche obiettivo di mercato, come il difensore Matteo Lovato, classe 2000, tornato all’Atalanta dopo le esperienze con Verona e Cagliari. Titolare nell’Under 21 di Nicolato, Lovato piace molto e si inserisce nel quadro della linea verde ed italiana che sta a cuore a Danilo Iervolino. Con l’Atalanta si valutano diverse soluzioni: prestito con diritto di riscatto o cessione a titolo definitivo. Il club orobico ha offerto venti milioni per Ederson, che piace tantissimo anche all’Inter. Al momento, però, la società granata sembrerebbe intenzionata a trattenere il brasiliano che con Bohinen dovrebbe formare la base del centrocampo per la stagione che verrà. Incerto, invece, il futuro di Lassana Coulibaly che può liberarsi al modico prezzo di un milione e mezzo di euro: il contratto del maliano è stato al centro della discussione che ha portato alla rottura con Sabatini, ora toccherà a Bigon provare a trovare una soluzione di compromesso con gli agenti del centrocampista. Proprio la battaglia portata avanti da Iervolino sul fronte commissioni è al centro di un dibattito nazionale. Molti club ed anche alcuni procuratori sembrano disposti a mettere dei paletti. Regole certe per contenere i costi, ma anche no a scorciatoie ed accordi per vie traverse: solo se la battaglia sarà condivisa da tutti, il calcio potrà essere moralizzato. Per ora, vige la regola della domanda e dell’offerta e finchè ci saranno club disposti a piegarsi alle richieste, non sempre misurate, degli agenti, sarà difficile assistere ad un mercato senza forzature. Con Bigon si sta ragionando del futuro di Djuric, che sembra ormai lontano da Salerno, e di Simone Verdi, che, invece, la Salernitana punta a confermare. Bisognerà trovare l’intesa col Torino. Non si sono perse le speranze di riportare in granata Federico Bonazzoli, ma bisognerà capire le intenzioni del calciatore e quelle della Sampdoria che ha il diritto di controriscatto. La Salernitana punta a rinegoziare i termini economici, ma vuole prima avere la certezza di poter contare sulla ferrea volontà del calciatore. Tanti i calciatori proposti o accostati al club granata che valuta Pavoletti del Cagliari, ma anche Sebastiano Esposito dell’Inter. Esperienza e gioventù dovranno trovare una sintesi nella rosa granata che andrà sfrondata notevolmente. Per la fascia sinistra si valutano diverse opzioni. Da Cambiaso del Genoa, che può giocare anche a destra, ad un altro under 21, Giacomo Quagliata, ora all’Heracles in Olanda, la lista dei possibili obiettivi è ampia. Entro fine mese si dovrebbero conoscere prezzi e modalità della campagna abbonamenti. La società vuole invogliare le famiglie a frequentare lo stadio e sta studiando iniziative ad hoc. Dopo la tempesta, ora c’è voglia di dare nuovo slancio al progetto. Domani l’incontro con Bigon che dovrebbe portare alla fumata bianca. A stretto giro, poi, dovrebbe esserci la presentazione ufficiale del nuovo direttore sportivo granata.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto