SALERNITANA IN EMERGENZA PER L’ESORDIO: DOPO BILLONG, ANCHE LOMBARDI VA KO –

E’ la vigilia del debutto in campionato per la Salernitana, ma nell’aria non si respira l’attesa per la “prima”. Non c’è stata la corsa all’abbonamento, né quella al biglietto e, del resto, la politica del rincaro dei prezzi adottata dalla società non è stata certo apprezzata dalla gente. Non è solo una questione meramente economica, ma è qualcosa di più alto che, forse, continua a sfuggire alla proprietà romana, molto attenta ai conti ma poco incline ad ascoltare e ad intercettare il sentimento popolare. Lo dicono i fatti, non ce ne vogliano i patron che hanno disertato i primi appuntamenti stagionali all’Arechi e che, forse, saranno

presenti domani in occasione della gara con il Pescara. Non basta presentare la maglia celebrativa o il nuovo allenatore per sentirsi in pace con la coscienza. Il dovere di un proprietario di un club è quello di iscrivere la squadra al campionato, di tenere i conti in regola, ma anche di preservare ed alimentare la passione della tifoseria. Lotito e Mezzaroma dovrebbero provare ad osservare i volti delle persone prima, durante e dopo le partite interne. Da quei volti, ormai, sono quasi spariti entusiasmo, passione, speranza, voglia di sognare. Anche chi va allo stadio è deluso non meno di chi ha deciso di non andarci perchè sono troppi i punti di domanda a cui la società non ha fornito risposte soddisfacenti. Quel comunicato diffuso nei mesi scorsi suona oggi ancor di più come un disperato tentativo di salvare il salvabile, promettendo qualcosa di grosso proprio mentre si era ad un passo dal fallire anche l’obiettivo minimo, cioè la salvezza. Dopo aver promesso la serie A, Lotito e Mezzaroma hanno ingaggiato Ventura, ottimo tecnico, ma anche confermato il direttore sportivo Fabiani, responsabile in solido coi patron, di quattro anni contraddistinti da altrettanti fallimenti tecnici per poi varare una mezza rivoluzione concettuale sul mercato, puntando su alcuni giovani di area Lazio nella speranza che siano buoni oggi per consentire alla Salernitana di disputare una stagione decorosa e che un domani possano poi fare le fortune del club biancoceleste. Intanto, però, domani mancherà non solo Billong, rimpiazzato da Migliorini al centro della difesa, ma anche Lombardi, per cui sulla destra Ventura dovrà probabilmente lanciare Cicerelli, uno che avrebbe caratteristiche ancor più offensive rispetto a Lombardi ed anche a Kiyine. L’alternativa potrebbe essere proprio il marocchino con Lopez a sinistra. Insomma, alla prima giornata, Ventura è già in emergenza e questo la dice lunga. All’esordio in campionato ci si augurava che la Salernitana potesse presentarsi al completo o quasi, ma il mercato è andato a strappi e non ha ancora portato in dote tutti i rinforzi chiesti da Ventura e così domani bisognerà stringere i denti, fare di necessità virtù contro un Pescara ambizioso ma a sua volta non al completo. In attacco spazio a Giannetti e Jallow in attesa di Cerci e, magari, di un bomber di spessore che possa arrivare dal mercato. Da domani si va in campo per vincere e convincere e la Salernitana dovrà farsi trovare pronta, nonostante tutto.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto