SALERNITANA, IN TRASFERTA PER SVOLTARE

Lontano da casa, non certo dal cuore. Quello dei tifosi, anche a distanza, batterà forte per la Salernitana che sarà seguita al Tombolato di Cittadella da un manipoli di fedelissimi desiderosi di assistere alla tanto agognata svolta di una stagione che procede senza sussulti e ad un ritmo troppo lento per poter pensare di stare lontano dai guai. Serve qualcosa in più alla squadra di Sannino che ha inanellato quattro pareggi di fila e che non è ancora riuscita a staccarsi dalla zona pericolo della classifica. La media punti non è quella che ci si aspettava e, pur avendo dovuto affrontare difficoltà di vario genere, dalla rosa granata era lecito attendersi qualcosa in più. Sannino sa che il bottino messo da parte non è dei più lusinghieri, anche alla luce del fatto che, punti a parte, la sua Salernitana ha alternato prestazioni incoraggianti ad altre incolori. Anche nell’arco della stessa gara la squadra granata sale sulle montagne russe ed alterna fasi in cui ha il predominio del gioco, sebbene non sempre riesca a concludere verso la porta avversaria, ad altre in cui dà l’impressione di non avere ben chiaro cosa fare. In trasferta i granata non hanno ancora vinto in questa stagione e, dopo aver perso a Ferrara, hanno conquistato due pareggi consecutivi, a Brescia e poi ad Ascoli, lasciando per strada più di qualche rimpianto. Il Cittadella è una squadra che non conosce mezze misure, avendo pareggiato solo una volta, a La Spezia, e mai in casa dove ha perso in tre occasioni. I veneti sono la rivelazione del campionato, giocano senza pressione e non hanno nulla da perdere. La Salernitana dovrà essere brava a controllare il pallone ed il ritmo del match, impedendo ai locali di verticalizzare in maniera improvvisa. La svolta, finora sempre rimandata, dovrà arrivare domani. In trasferta, su un campo mai troppo amico, la squadra di Sannino dovrà dimostrare personalità e concretezza e quella voglia di battere la pareggite che ne ha frenato l’ascesa in classifica. A casa della squadra che quasi non sa cosa significhi dividersi la posta l’occasione potrebbe essere propizia. Starà a Sannino ed ai suoi uomini non farsela sfuggire.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto