SALERNITANA: INIZIA IL MESE DELLA VERITA’. PAROLA AL CAMPO IN ATTESA DEL MERCATO

Un dicembre da bere tutto d’un fiato. La Salernitana si aggrappa all’ultimo mese dell’anno per riscattare un 2019 da brividi, da ricordare solo per le emozioni vissute nei giorni in cui si è celebrato il centenario del club granata. Prima e dopo, per lo più i tifosi hanno dovuto incassare amarezze e delusioni miscelate con le solite promesse, anche più grosse del solito, alle quali non sono seguiti i fatti. Dopo un inizio di campionato promettente, anche la squadra di Ventura è stata risucchiata nel vortice della mediocrità e del grigiore che da troppo tempo tritura sogni ed ambizioni e mortifica la passione. Novembre è stato, come da tradizione, il mese dell’inversione di rotta, quello in cui è cominciata la lenta picchiata in classifica. Eppure, nonostante tutto, la Salernitana è ancora lì, nella pancia di un folto plotone di squadre che avrebbero, in teoria, nelle mani il proprio destino e che potranno spiccare il volo o crollare in base a ciò che dimostreranno sul campo. Una sola vittoria nelle ultime otto giornate, quattro stop di fila in trasferta, una difficoltà acclarata quanto cronica nel fare gol: la Salernitana ha mostrato il suo volto peggiore nell’ultimo periodo proprio alla vigilia del rush finale del girone di andata, ma ha ancora tempo e modo per rimediare. In un dicembre senza respiro, con cinque partite tutte d’un fiato, bisognerà fare molto di più sul piano del gioco e dell’intensità per portare a casa punti pesanti in attesa degli indifferibili interventi sul mercato. Un segnale sul campo, prima di un segnale ancor più forte da parte della proprietà per non vanificare quanto seminato dall’estate in poi da Ventura.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto