SALERNITANA: LA CARICA DELL’ARECHI PER UNA GRANDE NOTTE

Una notte da grande o una grande notte: la Salernitana affronta stasera il Vicenza, la squadra più in forma tra quelle che sono nella zona calda della classifica, e sa che non può sbagliare. In casa ha già steccato in troppe occasioni e solo contro il Latina si è riabilitata tornando alla vittoria dopo quasi tre mesi di vani tentativi. Quella con i veneti è la prima di due sfide consecutive all’Arechi nell’arco di cinque giorni. Domenica arriverà il Livorno, la squadra che sembra stia messa peggio di tutte ma vatti a fidare. L’apparenza inganna e, dunque, c’è da andare senza esitazioni alla sostanza delle cose, al cuore della questione. Rabberciata, incerottata, magari pure un tantino nervosa, la Salernitana sa che stasera è la partita più difficile di questo rush finale di sei giornate. Vincere sarebbe un passo avanti notevolissimo verso la salvezza, perdere potrebbe essere un colpo da ko. Ci vorrà equilibrio, calma, la giusta dose di coraggio per venire a capo di un Vicenza che si annuncia spavaldo ma che all’Arechi è sempre stato battuto nei momenti che contavano per davvero. Due vittorie nel giro di pochi mesi nel tragico 1999 sono un ricordo che di dolce non ha nulla, ma che conferma quanto il fattore campo possa fare la differenza. Chiamati a raccolta i tifosi anche attraverso una opportuna riduzione dei prezzi, la società confida nel dodicesimo uomo in campo. La prevendita è andata avanti spedita e stasera l’Arechi offrirà un colpo d’occhio degno di una grande notte. Poi toccherà alla squadra vivere una notte da grande.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto