SALERNITANA: LA SALVEZZA PASSA DA MARASSI –

Non era certo il finale di stagione più gradito, ma è quello con la più massiccia dose di adrenalina possibile. Sampdoria e Salernitana dovranno scacciare il comune spauracchio della retrocessione nella notte di Marassi. Blucerchiati e granata sono divisi da due punti in classifica, hanno alle spalle un percorso fatto di errori e di tanti cambiamenti ma arrivano alla sfida diretta con una differenza fondamentale: la squadra di Evani non ha ancora trovato un assetto ed una identità, quella di Marino è sicuramente più avanti sotto questo aspetto e lo dimostrano anche le tre vittorie nei tre scontri diretti sostenuti. I circa duemila tifosi granata al seguito chiedono alla squadra un altro passo in avanti e cioè un risultato positivo in trasferta dove la Salernitana ha raccolto troppo poco finora: 8 punti in 17 partite. Bisogna fare di più perché stasera a Marassi e martedì prossimo in casa del Cittadella la Salernitana si giocherà tutte le carte per la salvezza. Fuori casa ma con il costante ed immancabile sostegno dei suoi tifosi, la squadra granata sarà accompagnata anche dal patron Danilo Iervolino che sa bene quanto ci si giochi nella coda di una stagione sciatta e piena di errori anche in chiave futuro. Marino è intenzionato a confermare la squadra titolare. Zuccon con Amatucci a centrocampo, l’ex Soriano con Verde, tre gol per lui in carriera alla Samp, a sostegno di Cerri in avanti, e l’altro ex, Ferrari, a guidare la difesa con Ruggeri e Lochoshvili ai suoi lati. Ghiglione, ex Genoa, e Corazza saranno gli esterni. Il 9 maggio del 2021, alla vigilia della partita di Pescara che sancì il ritorno in A della Salernitana, ci lasciava Fulvio De Maio. Stasera la Salernitana dovrà giocare anche per lui.

Autore dell'articolo: Redazione