Dopo la domenica di riposo, si riprende pensando al derby di sabato pomeriggio al Menti. La Salernitana tornerà a Castellammare a distanza di quattro anni dall’ultima volta, quando perse per uno a zero nel campionato di serie C che sarebbe finito con la promozione dei granata di Menichini. Per la partita di sabato Gian Piero Ventura spera di non dover far fronte all’ennesimo infortunio nel reparto arretrato. Karo, infatti, ha esordito dal primo minuto con la nazionale di Cipro in occasione del match di sabato scorso con la Scozia, ma è stato costretto ad uscire prima dell’intervallo per un problema alla schiena la cui entità sarà valutata al rientro del calciatore in Italia. Si spera che non sia nulla di grave perchè in difesa Ventura è a corto di soluzioni proprio nella zona destra, visto che Mantovani è fermo da mesi ed Heurtaux è ancora in ritardo di condizione. In una situazione di emergenza, nel derby col Benevento, il trainer ligure inserì Kalombo al posto di Karo nel finale di partita, ma l’ex Gubbio non è certo un difensore puro. In rosa c’è Pinto, che ha debuttato contro l’Entella destando una buona impressione, ma il difensore della Fiorentina è tutto sinistro e dovrebbe adattarsi dall’altra parte. Il ritorno in gruppo di Billong potrebbe indurre Ventura a schierare l’ex Foggia al centro della retroguardia, dirottando sulla destra l’ex Migliorini, ma si tratterebbe comunque di una soluzione limite sia perchè il difensore francese non gioca da mesi sia perchè Migliorini non gradisce la posizione più decentrata. In qualche modo si farà, anche se la speranza di Ventura è quella di avere regolarmente a disposizione Karo. Da mercoledì si aggregherà al gruppo Jallow, reduce dall’impegno col Gambia e pronto a giocare dal primo minuto al Menti. In attacco Ventura potrebbe rilanciare Giannetti dal primo minuto, ma restano stabili le azioni di Gondo. Spera di tornare quanto meno tra i convocati Cerci che ha messo minuti nelle gambe avendo potuto giocare due amichevoli ravvicinate contro Agropoli e formazione primavera. A proposito dell’ex Toro ci si chiede perchè in tutti questi mesi non si sia mai riusciti ad organizzare qualche test infrasettimanale un po’ più probante per dargli modo di ritrovare il ritmo partita. Cicerelli e Firenze, oltre a Maistro, reduce dall’esordio lampo nell’Under azzurra, amplieranno il ventaglio di scelte in mediana dove resta out Dziczek. La gara del Menti sarà un altro esame per la Salernitana che deve invertire la rotta in trasferta e trovare continuità di rendimento per chiudere bene il girone di andata in attesa dei rinforzi di spessore che dovranno arrivare se davvero si vorrà tenere fede alle promesse dei mesi scorsi.
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