In bilico, come la Torre che è il simbolo di Pisa, tra la rincorsa playoff ed un finale di stagione senza patemi: la Salernitana scenderà in campo questo pomeriggio all’Arena Anconetani, già Garibaldi, per trovare un senso ed una direzione ad un finale di stagione che è diverso da quello che si temeva dopo i ko con Trapani e Spal. I dieci punti conquistati nelle ultime quattro gare hanno quanto meno avuto l’effetto di stabilizzare la classifica e di mettere una distanza di sicurezza tra sé e la zona che scotta; al tempo stesso, però, i punti e, cosa ancor più importante, le convincenti prestazioni fornite di recente hanno fatto sì che la Salernitana potesse tornare a contatto con la zona playoff, non più un miraggio ma un obiettivo lontano appena quattro punti. Ora, dunque, la squadra di Bollini ha il destino nelle sue mani: le riuscisse di dare scacco al Pisa di Gattuso, buttandolo giù dalla famosa Torre, avrebbe davanti a sé prospettive sempre più golose. C’è di più: ridotto il margine dalle squadre che la precedono, la Salernitana deve affrontare questa partita e le successive con la voglia di sorprendere piuttosto che con la paura di deludere. Chi insegue, si sa, ha entusiasmo, energia, quel vento benevolo che soffia alle spalle e gli fa sembrare tutto un po’ più facile. Oggi, a Pisa, sarà una partita molto difficile perchè i toscani hanno carattere e tempra da guerrieri, proprio come il loro allenatore, ed hanno fermato squadre assai titolate oltre al Verona. Logico, dunque, aspettarsi una partita tosta. All’Arena il Pisa proverà a trasformarla in una corrida, la Salernitana dovrà trarre ispirazione dalla Torre per giocare una sorta di partita a scacchi mettendoci gambe e cuore, ma anche la testa. A Pisa i granata non hanno mai avuto troppa fortuna. Zero vittorie in nove assalti alla Torre, a cui oggi la squadra di Bollini proverà a dare l’ennesimo assalto, sostenuta da quattrocento supporters, il cui canto sarà come quel vento benevolo che soffia alle spalle di chi prova a risalire la china. L’Arena è una montagna da scalare, la Salernitana prova l’impresa sotto la Torre che sovrasta la storica Piazza dei Miracoli. In mezzo a tanta bellezza la Salernitana vuole continuare a sognare.
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