SALERNITANA: LAVORI IN CORSO PER LA ROMA –

Dopo oltre un mese dal suo insediamento, ieri Stefano Colantuono è stato annunciato dalla Salernitana come nuovo responsabile del settore giovanile. Spalma su tre anni, l’ingaggio da mezzo milione di euro garantitogli dal contratto sottoscritto lo scorso ottobre quando il Generale Ugo Marchetti ed il direttore sportivo dell’epoca, Angelo Fabiani, lo chiamarono per assumere la guida della prima squadra in luogo dell’esonerato Fabrizio Castori. Esonerato a febbraio da Danilo Iervolino, il trainer di Anzio è tornato in una nuova veste a conferma che il taglio netto col passato e l’annunciata rivoluzione siano ancora lontani ed anzi qualche rigurgito e qualche tentazione di una sorta di restaurazione sarebbero stati messi da parte non senza qualche tentennamento. E tentennamenti si riscontrano ancora sul fronte mercato. Tanti calciatori avvicinati dal club granata non hanno dato risposte convinte, ovviamente in senso affermativo. Tantissime le voci, spesso anche incontrollate, ma è il rischio che si corre durante il mercato, specie quando non si riesce a chiudere in tempi rapidi una trattativa. Dopo il ritorno di Kastanos, Davide Nicola si attendeva altri innesti e lo ha detto direttamente al diesse De Sanctis, alle prese con una serie di problemi che richiedono risposte e soluzioni immediate. Troppo tempo si è perso per capire se Pasquale Mazzocchi, giocatore fondamentale per Nicola, farà o meno parte del progetto. Queste, a quanto sembra, saranno le ore decisive: dentro o fuori senza più esitazioni e mal di pancia. Non è colpa di questa società se Kechrida, da febbraio fuori lista e poi di nuovo titolare per mancanza di alternative in Coppa, guadagni più di un titolare che è stato decisivo nella rimonta salvezza. Tuttavia, è compito della società attuale risolvere senza andare per le lunghe la questione. Il risultato di due mesi di tira e molla è sotto gli occhi di tutti. Come è evidente che si sia condotto un ritiro senza avere in rosa un alter ego di Bohinen che domani si sottoporrà a risonanza magnetica e che rischia oltre un mese di stop. Venduto Ederson già a fine giugno, anche se poi l’operazione fu perfezionata dopo la presentazione di De Sanctis, non si aveva pronto il suo sostituto che ancora oggi non c’è. Dopo aver detto no un paio di settimane fa alla proposta del suo agente, ora la Salernitana starebbe valutando la candidatura di Grassi, in esubero al Parma. Inoltre, il club granata si starebbe muovendo per Antonio Candreva, 35 anni, altri due anni di contratto con la Sampdoria da cui è in uscita anche a causa di divergenze con Giampaolo. L’ex nazionale, corteggiato anche dal Monza, è assistito da Pastorello e nel 3-5-2 ha giocato a tutta fascia con Conte in azzurro, mentre di recente ha fatto anche la mezzala. Con la Samp c’è in ballo anche il terzino Depaoli, legato, però, all’evoluzione del caso Mazzocchi. Per l’attacco, pare ora un po’ meno lontano Piatek, sempre più ai ferri corti con l’Herta Berlino che lo ha mandato in tribuna nell’esordio in campionato. Con lo Spezia si prova a chiudere per Maggiore che, però, non sembra convintissimo. Saric, che piace anche a Cremonese e Palermo, e Hrustic le altre piste. Ieri sarebbe stato effettuato un tentativo per avere dalla Roma Diawara.

Autore dell'articolo: Redazione