SALERNITANA: MERCATO DI RITORNO –

Ritorni di fiamma, magari anche solo per convenienza. Il mercato di gennaio per la Salernitana dovrà innanzitutto servire a turare un paio di falle. L’infortunio di Mazzocchi e gli acciacchi di Fazio e Gyomber impongono al club granata di inserire in rosa un altro esterno destro ed un difensore centrale. Per la corsia destra si punta al ritorno in prestito di Zortea dall’Atalanta che potrebbe dare il placet anche al prestito di Ruggeri: un under come vice Bradaric a sinistra, infatti, potrebbe fare comodo. Al centro della difesa si valuta Ceccherini del Verona, mentre il nome nuovo è Nuytinck dell’Udinese che è in scadenza a giugno 2023. La Salernitana punta a portare a termine operazioni a costi ridotti perché si tratta di interventi che dovranno porre un rimedio a difficoltà impreviste, dovute più che altro a situazioni di carattere fisico. In attacco è tornato d’attualità il nome di Milan Djuric. Il bosniaco ha trovato poco spazio a Verona dove è approdato da svincolato in estate con un contratto migliore rispetto a quanto gli aveva proposto la Salernitana per il rinnovo dell’accordo in scadenza. Il club scaligero ha manifestato interesse per Bonazzoli ed ha paventato l’ipotesi di uno scambio. Djuric piace a Nicola, ma ora ha un ingaggio più alto e questo è un aspetto di cui la Salernitana tiene conto. Si faranno valutazioni approfondite su di lui come su altri possibili obiettivi di mercato in prima linea dove la Salernitana si sente coperta anche in considerazione delle premesse con cui il mercato è stato condotto in estate. All’epoca si rinunciò alla torre per inserire calciatori con altre caratteristiche, ma a Nicola l’idea di riavere il bosniaco non dispiacerebbe. Il ds De Sanctis ha preso nota ed il contatto telefonico tra il calciatore ed il presidente Iervolino non pare casuale. Si vedrà. Una torre per scavalcare il centrocampo e tramutare i lanci lunghi in opportunità così da permettere agli altri attaccanti di presidiare il limite dell’area di rigore con la prospettiva di raccogliere sponde e spizzate e calciare in porta: è questa l’idea di Nicola che anche nel girone di ritorno della scorsa stagione se ne avvalse per scalare la classifica. Resta sul taccuino anche il giovane Esposito dell’Inter. In mediana De Sanctis tenterà di bruciare la concorrenza per Bove della Roma. Restano sul taccuino anche altri nomi. Da Raskin a Bernabè, l’under va di moda in mediana. In base al numero di uscite, poi, si potrebbe prendere in esame un innesto over.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto