SALERNITANA: MISSIONE TRASFERTA –

La Salernitana rifinirà domani la preparazione in vista della trasferta di Monza. Domenica, in Brianza, alle 12.30 si giocherà una gara che per i granata dovrà segnare la svolta in termini di risultati. Dopo aver perso contro Empoli ed Inter, senza segnare gol, la squadra di Paulo Sousa vuole tornare a raccogliere punti. In trasferta il trend è negativo, visto che al pari di Roma sono seguite le sconfitte di Lecce ed Empoli, ed il Monza sarà sicuramente un avversario ostico. La squadra di Palladino ha nove punti in classifica ed è reduce dal blitz in casa del Sassuolo, mentre tra le mura amiche ha vinto solo una volta. La Salernitana è ancora a digiuno di successi ed in trasferta non vince da gennaio scorso quando la squadra all’epoca di Nicola si impose al Via del Mare di Lecce. Con Paulo Sousa al timone i granata non sono mai stati corsari, pur raccogliendo risultati importanti in casa di avversari di tutto rispetto. Nelle ultime cinque partite i granata hanno conquistato un solo punto, frutto del pari interno col Frosinone che maturò grazie alla rete di Cabral che è l’unica marcatura all’attivo per i granata in questo lasso di tempo. Cinque gare giocate dopo la chiusura del mercato, un punto racimolato, a fronte di quattro sconfitte, con un solo gol realizzato ed undici reti al passivo. I numeri di settembre non hanno reso merito al lavoro di Paulo Sousa e della squadra, ma la gara contro l’Inter ha offerto qualche segnale incoraggiante. C’è da migliorare per quanto riguarda la tenuta fisica e mentale alla distanza e, nel complesso, resta da trovare un maggiore equilibrio tra ciò che si raccoglie in zona gol e ciò che si subisce in difesa. Sousa sta lavorando per dare alla squadra ancor più fiducia e sicurezza nei suoi mezzi. Il tecnico portoghese vuole un gruppo unito e compatto fuori e dentro il campo perché nei momenti difficili solo se ci si aiuta a vicenda e ci si sacrifica tutti insieme si può risalire la corrente. Il Monza non è una macchina da gol, ma è squadra che sa stare in campo a livello tattico ed anche dal punto di vista agonistico e caratteriale. Palladino ora ha anche il Papu Gomez nel motore e si gode le giocate di Colpani. Sousa ritrova Candreva che potrebbe giocare dal primo minuto. Il ritorno del capitano darebbe più qualità e sicurezza nella gestione del pallone in prossimità dell’area avversaria. Candreva potrebbe agire in tandem con Kastanos o Cabral formando la coppia di trequartisti alle spalle di Dia. In difesa Daniliuc avrà continuità di impiego, mentre Gyomber dovrà guidare il reparto che potrebbe ripresentare in partenza l’ex di turno Pirola a scapito di Lovato. Bradaric agirà a sinistra, mentre a destra dovrebbe rivedersi dal primo minuto Mazzocchi. In mediana spazio a Bohinern e Legowski. Martegani potrebbe partire dalla panchina o finire nei ballottaggi per un posto sulla trequarti. Senza Mazzocchi, invece, Kastanos scalerebbe a destra e ci sarebbe un posto in più in avanti. Del gruppo che domani partirà per la Lombardia non farà parte il portiere Vincenzo Fiorillo, che ha riportato a seguito di uno scontro di gioco in allenamento un trauma alla spalla ed alla mano con lesione capsulare al quinto metacarpo. Al suo posto sarà convocato il giovane Allocca.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto