SALERNITANA: PRIMA IL MERCATO, POI IL CAMPO –

Dall’attesa per vedere all’opera Daniliuc e Piatek a quella per verificare sul campo, questa sera, altri segnali di crescita della Salernitana. Davide Nicola vuole una squadra mossa dall’ambizione di fare risultato ovunque e, pertanto, conscia della necessità di fare sempre la prestazione. Non ci sono scorciatoie sul campo, bensì solo opportunità per mettere alla prova quanto si è fatto prima. E prima, inteso come ciò che il mercato avrà portato in dote alle 20 di stasera, la Salernitana è consapevole di aver fatto già tantissimo. Squadra profondamente rinnovata rispetto a quella della scorsa stagione, dotata di un parco attaccanti che solo qualche mese fa non si sarebbe neanche immaginato ed infarcita di gioventù e talento, senza trascurare la giusta dose di esperienza. Il lavoro del diesse De Sanctis è stato importante in entrata, ma è stato ancor più prezioso in uscita. Stasera, al Dall’Ara, i riflettori del campionato si accenderanno sulla sfida tra Bologna e Salernitana a meno di un’ora dalla conclusione del mercato estivo. Siamo alla quarta giornata e, forse, solo dalla prossima le squadre scenderanno in campo con le rose definitive, ma la partenza anticipata della stagione non lasciava scampo. La Salernitana ha notevolmente accelerato le operazioni dopo la sconfitta in Coppa Italia col Parma, inserendo in organico con grande celerità giocatori che hanno contribuito a migliorare la qualità complessiva del gruppo, colmando lacune evidenti, dovute anche ad alcuni infortuni, e rasserenando il tecnico e l’ambiente. Ora, in attesa del recupero di Lovato, Bohinen e Radovanovic, e con gli ultimi arrivati da inserire, si può dire che la Salernitana sia completa e competitiva per poter disputare una stagione senza affanni. La gara con la Samp ha inviato incoraggianti segnali e la chiave di volta della stagione dei granata starà tutta nella capacità di replicarli ed amplificarli oggi ed in futuro. Nicola ha tra le mani materiale di buonissima qualità. Se il gruppo assimilerà determinati concetti, come già si è visto contro la Samp, allora ci sarà da divertirci. L’importante sarà restare umili, concentrati, affamati. Contro il Bologna servirà questo spirito per poter disputare una prova che, poi, anche tecnicamente sia all’altezza. Lo scorso anno, proprio al Dall’Ara, iniziava per una sgangherata Salernitana il campionato di serie A. Oggi si tratta della seconda trasferta stagionale e sarà, come allora, un esodo di tifosi. La passione non conosce confini e categorie, ma merita pure gratificazioni e soddisfazioni. E’ passato un anno, sembra un secolo.

Autore dell'articolo: Redazione