SALERNITANA SENZA DIFESA

La maledizione continua. La difesa della Salernitana continua a perdere pezzi. Non bastavano gli infortuni di Tuia che ne avrà per due settimane, la lungodegenza di Franco e la squalifica per due turni di Schiavi a causa dell’espulsione rimediata a Ferrara. Ci mancava pure l’ennesimo imprevisto arrivato puntuale con l’infortunio di Mantovani. Si dice, del resto, che le cattive notizie non vengano mai da sole ed in un solo giorno Beppe Sannino ne ha incassate tre. La prima era arrivata a metà mattinata quando il giudice sportivo ha sanzionato Raffaele Schiavi con due turni di stop in seguito al doppio giallo che l’arbitro Ghersini gli aveva sventolato sotto il naso nei minuti finali della gara di Ferrara. L’altra brutta notizia di giornata era arrivata dall’infermeria: impietoso il responso degli esami clinici a cui è stato sottoposto Alessandro Tuia, che dovrà star fermo almeno quindici giorni a causa dell’elongazione del bicipite femorale destro. Il difensore s’era fermato nel corso della ripresa della gara di Ferrara ed al suo posto era stato schierato Mantovani.

Già, proprio Mantovani. L’ex capitano della Primavera del Torino è stato vittima di un infortunio durante l’allenamento di ieri pomeriggio al Mary Rosy e questa è la terza brutta notizia del martedì da incubo in casa granata. Mantovani ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra a seguito di uno scontro di gioco ed ha lasciato il campo sostenuto dai massaggiatori. Oggi si conosceranno le sue condizioni e soprattutto si capirà se possa essere recuperabile per il derby di domenica con il Benevento all’Arechi.

E meno male che Sannino recupera Gabriele Perico che ha superato il problema muscolare accusato a Cesena ed è già precettato per una posto nell’undici titolare che in difesa lamenta parecchie defezioni. Senza Schiavi e Tuia (oltre a Franco) e con Mantovani in forte dubbio, Sannino si ritroverebbe con due soli centrali di ruolo a disposizione: Bernardini e Marchi. Il primo sarà chiamato a guidare il reparto difensivo, il secondo, finora impiegato solo dalla Primavera, sarà testato in settimana. Nella malaugurata ipotesi in cui Mantovani dovesse alzare bandiera bianca, il trainer granata potrebbe impiegare Perico da difensore centrale accanto a Bernardini, completando la linea a quattro con Laverone e Vitale sugli esterni. Inutile dire che si tratterebbe di una soluzione di necessità: con una difesa inedita, raffazzonata ed imposta dalle circostanze. Il recupero di Mantovani, invece, potrebbe far risalire le quotazioni della difesa a tre (Perico sarebbe il terzo centrale) ed in quel caso ci sarebbe spazio ancora una volta per il 3-4-1-2.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta