SALERNITANA, SERVE UNA RIPARTENZA DECISA NONOSTANTE L’EMERGENZA

Ricominciare col piede giusto, magari ripetendo l’ottimo esordio in campionato. In vista della gara di Pescara, Gian Piero Ventura ha chiesto alla squadra attenzione e concentrazione per cominciare l’anno col piede giusto e riprendere il cammino interrotto a La Spezia dopo una mini striscia positiva in cui c’erano stati segnali di ripresa anche sul piano del gioco. Nel girone di ritorno, però, sarà ancora più importante abbinare gioco e risultati. Del resto, da settimane Ventura ha ripetuto, sottolineato, quasi enfatizzato, che la seconda fase del torneo cadetto sia un altro campionato, dove i punti contano il doppio e dove si decide tutto. La classifica avvalora il pensiero del trainer, per la verità comune a tanti, visto che, al di là del Benevento, ormai in fuga, c’è un folto plotone di squadre in pochi punti. Ciò vuol dire che tutti possono aspirare a migliorare la posizione attuale di classifica, ma anche che tutti devono anche guardarsi alle spalle. Per questo, c’è bisogno di grande continuità di rendimento e di una rosa che dia le dovute garanzie sul piano della tenuta fisica e mentale. E, dunque, proprio per questo il mercato è un’occasione da sfruttare, per puntellare e migliorare la rosa. In attesa di eventuali innesti che conferiscano spessore, tecnico e caratteriale, al gruppo a sua disposizione, Ventura sa bene che a Pescara dovrà fare di necessità virtù alla luce delle squalifiche di Karo, Di Tacchio e Kiyine, ma anche della non certo ottimale condizione di Heurtaux, da un anno a digiuno di impegni ufficiali in campionato, e del dubbio sulla presenza di Lombardi. In attacco c’è maggiore scelta sul piano numerico, anche se permane il mistero intorno a Cerci, finito in castigo ma non scaricato dal club granata, almeno fino a nuovo ordine. Ripartire col piede giusto, nonostante l’emergenza. Ventura ha chiesto questo regalo alla squadra per il suo compleanno.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto

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