SALERNITANA: SI TORNA IN CAMPO –

Claudio Lotito ha vinto un’altra delle sue tante battaglie, stavolta da senatore della maggioranza andando contro gli orientamenti del Governo. Il patron della Lazio ha ottenuto che passasse l’emendamento per i debiti delle società calcistiche che potranno rateizzarli in cinque anni con una mora del 3%. Il calcio è azienda atipica, si sa, lo aveva ricordato Danilo Iervolino, che nei giorni scorsi ha immesso capitali freschi nelle casse della Salernitana e che era pronto a saldare pendenze ereditate dalla precedente gestione, quella per metà anno almeno riferibile proprio a Lotito. Dilazionando i pagamenti, dunque, i club potranno affrontare gennaio con altre prospettive ed un po’ di ossigeno in più anche in vista del mercato. Rinforzarsi per molti è un imperativo, ma anche una chimera. La Salernitana non è in questa condizione, perché gode di ottima salute, anche se nelle scorse settimane si era pianificato un mercato senza follie e tanti prestiti. Non ci sarà spazio per le prime, ma, forse, si potrà fare anche qualcosa in più rispetto ai secondi. Dipenderà anche dalle uscite. Per Valencia c’è il Gremio che punta al prestito con riscatto. Per la Salernitana tutto si può fare, ma la base è di due milioni e mezzo di euro. Altrimenti, il cileno potrebbe partire in prestito secco per giocare di più. In lista di sbarco anche Capezzi, Sy, Kristoffersen e Micai. E poi restano sotto esame altre posizioni, come quella di Sambia, al momento unico esterno destro di ruolo a disposizione per la gara col Milan, ma ancora poco convincente nelle due amichevoli in Turchia. Un portiere per sopperire all’infortunio di Sepe è la priorità. Tanti i profili esaminati dal diesse De Sanctis, esperto in materia, che sa bene che alla ripresa Nicola dovrà avere un estremo difensore affidabile. Magari anche un altro esterno. Zortea è una sorta di panacea per la sua capacità di giocare anche a sinistra. In mezzo al campo si potrebbe raddoppiare. La Fiorentina propone Maleh, talento un po’ appannatosi in riva all’Arno, ma restano tanti i nomi sul taccuino. In attacco potrebbe esserci spazio per Djuric appena sarà stata perfezionata una cessione. Da oggi si torna in campo. Infortunati a parte, tutti disponibili, compresi i nazionali reduci dal Mondiale. Ora c’è da mettere nel mirino il ritorno in campo a gennaio. La società sta provando ad organizzare un paio di amichevoli prima della sfida del 4 gennaio col Milan. Al momento pare certa solo quella con la Gelbison.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto