SALERNITANA: IL SOGNO SI CHIAMA AVENATTI

In attesa di Montalto, ammaliato dalle sirene iberiche, la Salernitana si concentra su Jallow e culla il sogno Avenatti. Slitta il summit di mercato con la Ternana per arrivare ad Adriano Montalto. Sempre più calda invece la pista Jallow. Il club granata intanto continua a lavorare sotto traccia per sferrare il colpo da novata che porta all’uruguaiano Felipe Avenatti (’93) del Bologna. L’ariete uruguagio vorrebbe restare ancora in rossoblù ed è conteso dal Benevento in serie cadetta. La Salernitana c’è. Per il momento però ci si concentra su Jallow. L’attaccante gambiano di proprietà del Chievo Verona lo scorso anno ha messo a segno 11 reti a Cesena. Jallow ha ancora due anni di contratto (con opzione per il terzo anno) con i clivensi. L’attaccante chiede un nuovo contratto: il Chievo è disposto a cederlo. Circa 1milione e mezzo di euro il prezzo stabilito per il suo cartellino. La partita potrebbe essere risolta dall’intervento della Lazio che lo acquisterebbe a titolo definitivo per poi girarlo in prestito alla Salernitana. E’ fatta, invece, per il talentuoso centrocampista Antonio Palumbo (’96) della Sampdoria, lo scorso anno al Trapani, che giunge in prestito alla corte di Colantuono. Copia incolla per Boris Radunovic che torna in prestito dall’Atalanta. Prosegue a strappi la trattativa per arrivare a Gyomber (’92) della Roma, lo scorso anno in prestito al Bari. Il club granata prova a tutelarsi in difesa e prende informazioni sul difensore centrale polacco Pavel Bochniewicz (’96) che ha ancora un anno di contratto con l’Udinese ed è reduce dall’esperienza nel Gornik in massima serie polacca. L’uno, comunque non esclude l’altro.

Vacilla, intanto, l’operazione con la Pro Vercelli per arrivare a Castiglia e Altobelli. Dopo che i due club avevano trovato l’intesa sul piano economico (ai piemontesi la Salernitana avrebbe versato circa 300mila euro per i due), si è registrato un intoppo sull’ingaggio di Castiglia. Il management granata pare abbia offerto un triennale a partire dai 120mila euro a stagione (più bonus e premi ad obiettivo). L’entourage del centrocampista chiederebbe di più. La forbice è netta. Sul giocatore pare si sia fiondato anche il Foggia, soprattutto nel caso in cui Gianluca Grassadonia (che lo ha allenato a Vercelli) approdi come sembra sulla panchina rossonera per il dopo Stroppa. Capitolo uscite. Alex e Rodriguez tornano in Portogallo, Sprocati ieri mattina si è accasato alla Lazio, Zito è sempre più vicino alla Casertana, Vitale è ad un passo dall’addio, con Odjer sempre più tentato dalle sirene statunitensi della Mls.

La Casertana continua a flirtare con Antonio Zito (’86). Il cursore di fascia piace ai falchetti, molto meno il suo stipendio (180mila euro a stagione escluso bonus) considerato faraonico per la terza serie. Nel caso in cui Lotito decida di partecipare all’ingaggio, l’ex Avellino sarebbe accolto a braccia aperte da Gaetano Fontana. Considerando i buoni rapporti tra le due proprietà si continua a trattare e non è escluso che l’operazione possa andare in porto.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta