SALERNITANA: SOUSA PREPARA IL DEBUTTO INTERNO –

Vigilia lunga del debutto stagionale interno per la Salernitana. I granata chiuderanno il programma della seconda giornata di campionato, dando vita ad uno dei due posticipi previsti lunedì. La gara con l’Udinese è in programma lunedì alle 18.30 e c’è da fare i conti con l’incognita meteo che ripropone il solito elenco di problemi e disagi dentro e fuori l’Arechi cui gli spettatori sono rassegnati oramai. Si spera in interventi risolutivi e si attendono anche novità per la curva nord. I tifosi si preparano a sostenere la squadra che con l’Udinese non sarà ancora nella sua versione definitiva. Bradaric resta in dubbio, anche se gli esami strumentali hanno escluso lesioni. Per la gara con i friulani, che potrebbero cedere Beto all’Everton, Mazzocchi è candidato a cambiare fascia. Dovrebbe giocare a sinistra, mentre a destra potrebbe toccare a Kastanos. In mezzo al campo Lassana Coulibaly è la certezza. A Roma accanto a lui ha giocato Maggiore, che non è disponibile per un problema muscolare. Spazio, dunque, ad altri candidati. Legowski e Martegani hanno voglia ed entusiasmo, Bohinen cerca il rilancio dopo lo stop nell’amichevole con l’Augsburg. In attacco Candreva, ex di turno, sarà l’ispiratore del gioco, Dia potrebbe essere il terminale della manovra. Il suo impiego dal primo minuto non escluderebbe la presenza di Botheim che potrebbe agire in appoggio. Scalpita Cabral che sarà convocato. Prima volta alle porte anche per Ikwuemesi. In difesa tornerà Pirola. Dopo la partita con l’Udinese, ci sarà il rush finale di mercato. Restano da sistemare Simy e Bronn. In entrata, la Salernitana cerca il vice Bradaric. Hjelde potrebbe tornare di attualità anche per la sua duttilità tattica. In avanti si cerca ancora un esterno e si tratta col Rennes per Tchaouna. Potrebbe arrivare anche un altro centravanti. Sousa conosce bene il polacco Swiderski. Ieri, intanto, Boadu ha segnato col Monaco e potrebbe esseri tolto dal mercato. In Francia gli occhi del club granata si erano posati anche su Bayo del Lille. Gli ultimi giorni saranno decisivi.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto