SALERNITANA, UN DUBBIO E UNA CERTEZZA

L’ultima fatica prima della sosta. La Salernitana si prepara alla gara di domani sera col Brescia ben sapendo che i tre punti sarebbero il viatico ideale per chiudere col morale alto la prima parte del girone di ritorno. Sarebbero tre punti d’oro da mettere in cascina per la volata finale che si annuncia serrata, serratissima. Alla ripresa del campionato, infatti, le squadre cadette saranno attesa da un mese di fuoco con otto gare in trentacinque giorni. Bisognerà avere nervi saldi e gambe fresche, ma anche la testa libera, sgombra da pensieri e tensioni. Nessuna tara, nessun freno, nessuna ansia da prestazione: è questo che Castori chiede alla squadra che deve lasciarsi alle spalle i quattro pari di fila tra le mura amiche e ripartire dalla buona prova offerta col Cittadella. E domani al cospetto dei granata ci sarà una squadra in forma, lanciata verso il sogno di agguantare i playoff e pronta a giocarsela a viso aperto per allungare la sua serie positiva. La certezza che porta con sé Castori è che la gara di domani dovrà essere in qualche modo portata a casa. Servono i tre punti per rinforzare la propria candidatura all’interno della zona altissima della classifica e per essere pronti ad approfittare di eventuali passi falsi altrui nel prosieguo della stagione. Il dubbio che accompagna il tecnico riguarda la scelta della coppia d’attacco. Tutino ha riposato a Cittadella e sarà titolare. Accanto a lui domani uno tra Gondo e Djuric. Per il resto si prevede la conferma in blocco della squadra schierata inizialmente al Tombolato. Per eventuali aggiunte di fantasia e talento, se ne parlerà a gara in corso.

Autore dell'articolo: Redazione