SALERNITANA: VENTURA SPERA CHE L’EMERGENZA NON AZZERI LA LIBIDINE

Quasi a casa dei patron, da tempo assenti dall’Arechi ed oggi quasi raggiunti dalla Salernitana. La squadra di Ventura gioca a Frosinone una partita molto importante in ottica playoff, ma, a conti fatti, anche per la possibilità di restare in corsa per la promozione diretta. I granata sono distanti quattro punti dal secondo gradino della classifica, dove ieri sera il Crotone ha raggiunto proprio il Frosinone grazie alla vittoria di Chiavari ai danni dell’Entella, a sua volta più lontana dai playoff. E’ una giornata molto interessante quella in calendario in questo fine settimana in serie B. Frosinone è il campo principale, ma ci sono anche le sfide tra Benevento e Spezia e tra Empoli e Pordenone che potranno dire molto sulla corsa promozione e playoff. Inoltre, non va sottovalutato l’incrocio pericoloso tra Cittadella e Cremonese. Una giornata molto importante, dunque, specie, poi, alla luce del fatto che alle porte c’è un turno infrasettimanale. Settimana da nove punti, insomma, ed è la classica situazione in cui chi ha più energie da spendere può fare la differenza. Il turnover ora più che mai potrebbe essere risorsa preziosa, ma non ditelo a Ventura ed anche a Nesta, oggi avversari all’insegna del mal comune mezzo gaudio. Il tecnico ciociaro ha perso diverse pedine, tra cui Ciano,Tabanelli ed Ardemagni. Non va meglio a Ventura che ha perso Djuric e Di Tacchio, sperando che si tratti di assenze limitate alla sola partita di oggi, oltre a Curcio e al lungodegente Lombardi. Come sempre, però, toccherà a chi giocherà farsi valere e non far pesare le assenze. Ventura spera che gli altri attaccanti, da tempo senza gol, si sveglino, ma, soprattutto, punta sulla compattezza e sullo spirito di sacrificio del gruppo che, finora, sotto questo aspetto non ha quasi mai deluso. Certo, avesse potuto giocarsela con tutta la rosa a disposizione, Ventura sarebbe stato sicuramente più sereno, ma l’emergenza potrebbe stimolare la libidine stuzzicando ancor di più la voglia di stupire. E chissà che anche ai patron non venga voglia di vedere dal vivo l’effetto che fa la Salernitana formato emergenza nel giorno di un teorico spareggio per il secondo posto. Claudio Lotito non segue da tempo le sorti dei granata e questo pomeriggio alle 15 sarà all’Olimpico per Lazio- Bologna, partita che potrebbe proiettare almeno per qualche ora la squadra di Inzaghi in vetta alla massima serie. Marco Mezzaroma in settimana ha assicurato che la società sarà ben lieta di pagare il premio promozione e chissà che oggi almeno lui non riesca a liberarsi in tempo per dare un segnale di vicinanza alla squadra, che ha superato la tempesta autunnale risalendo dalla disfatta di Cittadella fino ad occupare le posizioni di classifica che, in pratica oltre che in teoria, potrebbero e dovrebbero far sognare. Nel Lazio, non tanto lontano dalla Capitale, dove i patron vivono ed hanno forti interessi economici, la squadra di Ventura proverà a restare in corsa per ogni traguardo. Il tecnico ligure vuole verificare la tenuta mentale della squadra, ma spera anche di ricevere buone notizie dall’infermeria per affrontare al meglio le gare con Venezia e Perugia. Oggi, però, l’unica certezza è che la Salernitana dovrà stringere i denti, ma non per questo sentirsi sconfitta in partenza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto