SALERNITANA: VIGILIA DI PASSIONE –

Il passato che torna e bussa alle porte nella maniera più ingombrante e fastidiosa possibile: ieri la Guardia di Finanza ha perquisito la sede della Salernitana nell’ambito delle indagini avviate dalla Procura di Tivoli che vede coinvolte anche Roma e Lazio.  Tra i reati contestati,, emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti. Va specificato che, nel caso di Lazio e Salernitana, le indagini riguardano operazioni di trasferimento di calciatori tra le due società avvenute nelle stagioni sportive 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21 e quindi sotto la presidenza (per entrambe le squadre) di Claudio Lotito. Con tutto ciò nulla c’entra l’attuale proprietà, ma è chiaro che la matricola federale è la stessa e, dunque, bisognerà attendere l’esito delle indagini. Anche la Procura Figc è allertata e vorrà vederci chiaro. Tra le operazioni sotto la lente di ingrandimento ci sono i trasferimenti di Casasola, Sprocati, Cicerelli, Akpa Akpro, Morrone, Novella e Marino dalla Salernitana alla Lazio. La Salernitana, nella serata di ieri, ha ribadito con un comunicato ufficiale che le indagini si riferiscono a fatti antecedenti e che in nessun modo riguardano la proprietà di Danilo Iervolino. Tutto ciò alla vigilia di una partita molto importante come quella di domani con l’Inter. I tifosi sognano l’impresa, ma inevitabilmente pensano anche agli scenari che potrebbero aprirsi in seguito all’indagine di Tivoli. Concentrarsi sul campo è l’unica cosa possibile. Il passato è storia e toccherà agli inquirenti appurare eventuali responsabilità. Sarebbe solo dannoso ora fare congetture ed ipotesi relative alle possibili conseguenze per i soggetti indagati e le società coinvolte anche perché i tempi non saranno certo ristretti. Tempi serrati, invece, per quanto riguarda il campo. Domani, alle 17, fischio di inizio della gara con l’Inter. Tutti sperano che si possa bissare quel pomeriggio perfetto dell’aprile 1999. Dia e Piatek viaggiano verso la conferma nel tridente con Candreva nei panni di uomo di raccordo. In mediana, Coulibaly è sicuro di una maglia. Per l’altra Vilhena è favorito, ma Nicolussi Caviglia potrebbe essere la sorpresa. Tutto confermato in difesa.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto