SALERNO, PARTONO DA TORRIONE I TEST NELLE SCUOLE –

Al grido di “Arrestiamo il virus”, parte a Salerno dall’Istituto Comprensivo di Torrione, Giovanni Paolo II, lo screening sulla popolazione scolastica attraverso il quale il Comune di Salerno, in collaborazione con la Fondazione Ebris e la Regione

Campania proverà a certificare le condizioni di salute della popolazione scolastica effettuando su base volontaria test molecolari a dirigenti, docenti, personale Ata ma anche studenti tra i 6 ed i 18 anni. Come ricorda una nota pubblicata sul sito della scuola, lo screening, su base volontaria con prenotazione preventiva alla dirigenza scolastica, ha l’obiettivo di tutelare la salute degli studenti ed aumentare la sicurezza nelle scuole perché permetterà di scoprire se ci sono casi positivi, specie se asintomatici. “In questo modo si può arrestare tempestivamente la diffusione del virus ed impedirgli di circolare indisturbato” ha dichiarato nei giorni scorsi il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli. Mercoledì 17 febbraio i primi test verranno effettuati presso il plesso della primaria “Carlo Alberto Alemagna, la Pirone e la scuola media di Torrione alto, mentre il giorno successivo giovedì 18 febbraio sarà interessato dai test molecolari il plesso dello stesso istituto comprensivo della primaria Matteo Luciani. Come ha spiegato l’assessore alla scuola del Comune di Salerno la vice sindaco Eva Avossa i criteri scelti per avviare la campagna di screening è stato il numero di iscritti e poi la territorialità. Per questo si parte dall’Istituto comprensivo Giovanni Paolo II, il più numeroso e giovedì 18 ci si sposta invece nella zona di Pastena con la Luciani, ma anche la scuola Monterisi e la Mazzetti. Il cronoprogramma ancora in corso di definizione proseguirà prendendo in considerazione per la giornata di sabato probabilmente anche scuole superiori visto che molte scuole primarie sono chiuse il sabato mentre nelle scuole superiori bisognerà tener conto del fatto che, in questo momento, la presenza è a rotazione per il 50% degli studenti. In ogni caso come ha ricordato l’assessore Avossa presso il Pattinodromo in via lungomare Tafuri l’amministrazione comunale ha allestito un punto fisso che può essere utilizzato da chi non riesce ad effettuare il test nel giorno prestabilito ed è aperto dal lunedì al sabato dalle 15 alle 20.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro