SALERNO PULITA, LAVORATORI SENZA DOCCE

Le docce non funzionano a causa di un guasto e da 15 giorni gli operai di Salerno Pulita sono costretti a lavarsi a casa dopo aver terminato il proprio turno lavorativo. La denuncia arriva da Angelo Rispoli, segretario generale della Fiadel di Salerno, che ha raccolto la segnalazione di Rosario Romano, Francesco Pezzano e Franco Parriniello, sindacalisti della sigla di categoria all’interno della società municipalizzata del Comune di Salerno. “La sede della Salerno Pulita, in via Tiberio Claudio Felice, da due settimane vede fuori uso le docce degli spogliatoi per i lavoratori. Questo costringe gli operatori ecologici, una volta concluso il proprio turno, a doversi lavare a casa. Tutto ciò costringe le maestranze a portarsi addosso ogni tipo di batterio e a rischiare in primis con la propria salute, oltre a mettere in pericolo l’incolumità dei familiari”, ha detto. “Parliamo di lavoratori che sono alle prese anche rifiuti speciali e mi auguro che il presidente della Salerno Pulita, Michele Fiorillo, e il direttore produttivo della società, Giuseppe Beluto, al più presto pongano fine a questo disservizio assurdo”. Una situazione insostenibile, che rischia di scoppiare nella notte di Capodanno, quando i lavoratori saranno in strada per ripulire la città dopo i festeggiamenti per l’arrivo del 2018. “Purtroppo quando c’è da attaccare i lavoratori si fa la corsa, ma quando c’è da elogiare il comportamento di quelli che io chiamo eroi silenziosi nessuno ci mette la faccia”, ha continuato Rispoli. “Se entro il 2 gennaio le docce non saranno funzionanti, preannuncio la volontà di presentare un esposto all’Ispettorato del Lavoro, oltre a mettere in campo proteste di lotta ancora più incisive”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa