SANITA’ IN CAMPANIA, PATTO LORENZIN – DE LUCA

Sanità in Campania. Il governatore Vincenzo De Luca semina ottimismo e ribadisce gli obiettivi fissando anche un termine, il 2017 termine entro il quale bisognerà fare della sanità campana la prima in Italia al pari della Lombardia. Per questo De Luca riconosce il lavoro fatto dai commissari. De Luca ha anche promesso di mantenere la delega alla sanità “oggi, domani e dopodomani” mettendo nel mirino “qualche ex dipendente Arsan che si sta dando da fare per boicottare i flussi informativi. De Luca ha anche spronato i direttori generali delle strutture a far presente le loro necessità invitandoli a fare scelte non tenendo conto della politica ma a programmare servizi secondo livelli di eccellenza. Infine una proposta d’intesa ai rappresentanti delle strutture private che avanzano crediti dalla Regione. “Basta con i contenziosi, non servono a nulla. Arriviamo a una transazione per chiudere col passato, firmare i contratti e aprire una nuova stagione distinguendo le persone per bene che rendono un servizio che il pubblico non sempre può dare dai parassiti”. Sentendo le cose dette dal presidente De Luca il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha aggiunto che “La situazione resta ancora critica ma si tratta di un divario che può essere colmato indicando con precisione i fabbisogni e lavorando su una serie di misure. In questo modo la Campania potrà uscire dal piano di rientro. E su questo, con il presidente De Luca e i commissari, lavoreremo anche nel prossimo anno per un’ uscita dal piano di rientro in tempi certi”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa