SCONTRI AVERSA-CAVESE, ARRESTI DOMICILIARI PER UN TIFOSO AQUILOTTO

Il tribunale di Napoli Nord ha sottoposto agli arresti domiciliari, al termine del processo per direttissima, Fioravante Siani, di 42 anni, di Cava dei Tirreni arrestato ieri sera dalla Polizia di Stato per gli scontri avvenuti nel pomeriggio ad Aversa prima del match di serie D tra la squadra locale e la Cavese, conclusosi in parità (1-1). Siani è stato fermato anche con l’accusa di rapina per aver sottratto durante gli scontri uno sfollagente a un funzionario di polizia del commissariato di Aversa, che è stato colpito con calci e pugni finendo in ospedale. Siani, con oltre 200 fan della Cavese, ha forzato il posto di controllo predisposto all’esterno dello stadio dalle forze dell’ordine; la polizia ha reagito con delle cariche, ma i tifosi sono riusciti ad entrare lo stesso nell’impianto assistendo al match. Dopo la gara i pullman sono stati fermati e i tifosi della Cavese identificati. Sono in corso di accertamenti per l’emissione dei Daspo a carico dei tifosi.

Autore dell'articolo: Redazione