SCUOLA E RIPRESA IN PRESENZA, I PARERI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI SALERNITANI –

I dirigenti scolastici salernitani si dividono sull’opportunità o meno di rinviare le lezioni a causa dell’incremento dei casi di Covid legati alla pausa natalizia. Barbara Figliolia, dirigente del Liceo scientifico Severi e consigliere comunale di maggioranza a  Salerno con il sindaco Vincenzo Napoli si schiera a favore delle dichiarazioni rilasciate dal presidente della regione Campania,  Vincenzo De Luca che continua a ritenere opportuno rinviare di almeno 15 giorni la presenza nelle aule. Contro le sospensioni generalizzate è invece il parare di un altro componente del consiglio comunale di Salerno. La dirigente  scolastica dell’Alfano I Elisabetta Barone, infatti, dice no a sospensioni generalizzate mentre tutto il resto è aperto (bar, ristoranti,  sale gioco, luci d’artista, ecc.). “Il messaggio che lanciamo è devastante” scrive la Barone.  Anche per  la preside Angela Nappi alla guida del Regina Margherita di Salerno è “essenziale non tenere gli alunni a casa per il terzo anno scolastico. È necessario intervenire su altro in modo coraggioso e perentorio affinché la scuola  ormai allenata a sostenere l’emergenza” non continui a pagarne le conseguenze”. Dello stesso avviso anche Alessandro Turchi,   dirigente scolastico del Profagri di Salerno e sociologo per il quale proprio il fatto che l’aumento di contagi si sia avuto con le scuole chiuse è un ‘ulteriore dimostrazione di quanto invece tra le aule i ragazzi siano al sicuro grazie anche  al piano di sicurezza  predisposto.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro