SCUOLA, STUDENTI SUL PIEDE DI GUERRA PER L’EDILIZIA SCOLASTICA –

Una nuova assemblea degli studenti in programma sabato 27 gennaio ed una mostra che attraverso 200 scatti realizzati dai ragazzi evidenzia le condizioni in cui versa l’edilizia scolastica. Sono le due prossime iniziative organizzate dai giovani comunisti e dal Collettivo “Studenti Ribelli”, dopo il corteo studentesco del 24 novembre, che già era stato occasione per denunciare le condizioni in cui versano gli istituti scolastici. “L’80% degli istituti scolastici nella nostra provincia sono

segnati da seri problemi strutturali, e la stragrande maggioranza di loro non rispettano alcune basilari norme inerenti alla sicurezza, agli impianti non a norma, all’antisismicità delle strutture”- ricordano oggi in un comunicato gli studenti che puntano il dito contro la completa incapacità di programmare, gestire e curare l’edilizia scolastica da parte di chi viene chiamato a farlo istituzionalmente. I piccoli interventi mirati assicurati solo per 4 istituti dopo la protesta dello scorso novembre, non possono bastare secondo gli studenti che hanno anche presentato una serie di proposte che verranno discusse sabato prossimo: come la costruzione di un fronte comune attraverso un incontro/confronto con gli operai dell’ArechiMultiservice, il personale docente e non docente, ATA, genitori e quanti lavorano e/o vivono nella scuola. Nei prossimi giorni davanti alle scuole della provincia i ragazzi porteranno la mostra. Composta da oltre 200 scatti fotografici, l’esposizione testimonierà la condizione fatiscente di cui godono i nostri istituti non solo della città capoluogo ma anche della provincia di Salerno.

Autore dell'articolo: Marcello Festa