SI FERMA TUTINO. IPOTESI ANDERSON ALLO STIRPE

Gennaro Tutino marca visita e in casa Salernitana c’è subito un pizzico di apprensione. Anche perché domani è di nuovo campionato. Domani si gioca, ma l’attaccante ieri ha risentito probabilmente della “sfacchinata” di martedì scorso contro il Lecce all’Arechi. Tutino che è stato anche ammonito e multato (di 1500 euro, vista l’aggravante della simulazione) nel big match contro i giallorossi, non si è allenato con i compagni al Mary Rosy nella seduta defaticante fissata da Castori alle 11 di ieri mattina. Per lui solo sedute di fisioterapia.

La sua presenza in campo domani sera contro il Frosinone non dovrebbe essere comunque in discussione. Molto naturalmente dipenderà da come l’attaccante abbia smaltito nelle ultime 24 la stanchezza.

In ogni caso l’allenamento di oggi pomeriggio, che ufficialmente figura come rifinitura, ma il risveglio muscolare di domani sarà la vera e propria rifinitura in terra ciociara fugheranno ogni dubbio.

Ieri la squadra si è limitata ad una leggerissima seduta di scarico. Tutti in campo, tranne Tutino, per smaltire le tossine e ricaricarsi in vista della trasferta contro l’undici di Nesta. Del resto, il calendario del campionato impone ritmi frenetici. Domani sera, infatti, allo Stirpe di Frosinone andrà in scena un altro scontro al vertice. Un big match da podio. I canarini, infatti occupano il terzo posto in classifica ad un solo punto dai granata e stanno attraversando un magic moment (4 risultati utili di fila di cui ben tre vittorie intervallate dal pareggio proprio con il Lecce).

Castori conferma il 3-5-2 contro i ciociari e ritrova il suo capitano. Francesco Di Tacchio ha scontato il turno di squalifica e si riprenderà il suo posto davanti alla difesa. Nessuna novità nel pacchetto arretrato che si è ben disimpegnato con i salentini. Davanti a Belec, infatti, viaggiano verso la meritata riconferma Aya, Gyomber e Mantovani. Qualche dubbio, invece, sugli esterni dove lo stakanovista Casasola potrebbe anche rifiatare per far posto a Cicerelli o Kupisz. Dalla parte opposta è da valutare anche la posizione di Lopez. In cabina di regia, come detto rientra Di Tacchio (sarà Dziczek, frattanto entrato in diffida, a fargli spazio). Ai fianchi del capitano agiranno Capezzi ed uno tra Schiavone e Anderson. Occhio però alla posizione del brasiliano. Nel caso in cui Tutino dovesse dare forfait oppure il tecnico optasse per farlo rifiatare, l’attaccante paulista potrebbe anche affiancare il rientro scontato di Djuric in attacco. Tutto dipenderà appunto dalle condizioni di Tutino.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta