SICUREZZA A SALERNO, POLIZIA IN AZIONE

Continua l’intensificata attività di prevenzione del crimine effettuata dalla Polizia di Stato nella città di Salerno mediante l’impiego di equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine Campania e della Sezione Polizia Stradale di Salerno. Nella serata di ieri, tali servizi di vigilanza, articolati anche con diversi posti di controllo, oltre ad aver prodotto positivi risultati nella prevenzione dei reati contro la persona e il patrimonio, hanno consentito anche, in considerazione dei recenti fatti di cronaca e della necessità di alzare l’attenzione sulle rotte migratorie balcaniche, di monitorare l’eventuale transito in città, in particolare in Piazza della Concordia, di autobus provenienti dalla suddetta area geografica. L’attività di polizia ha riguardato anche la zona orientale della città, in particolare i quartieri Pastena e Mercatello, nonché la zona industriale, con un’intensificata attività di vigilanza e l’identificazione di diverse persone pregiudicate o individui sospetti. Complessivamente sono state identificate 54 persone, controllati 24 veicoli e sono stati elevati alcuni verbali di contravvenzione per violazione delle norme del codice della strada.Una donna di nazionalità rumena, 23enne, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per uso di atto falso, in quanto è stata trovata in possesso di una carta di circolazione rumena falsificata. Il veicolo guidato dalla straniera è stato sequestrato.E ancora. Un giovane salernitano, 31enne, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti di polizia, è stato fermato per un controllo mentre guidava uno scooter ed è stato trovato in possesso di circa 3 grammi di hashish e marijuana. I poliziotti gli hanno ritirato, pertanto, la patente di guida e la carta di circolazione e lo hanno segnalato alla locale Prefettura, quale assuntore di sostanze stupefacenti. L’attività della Polizia di Stato è stata rivolta anche nei confronti di 10 pregiudicati salernitani, sottoposti al regime degli arresti domiciliari e controllati dagli agenti presso le rispettive abitazioni ove sono ristretti.

Autore dell'articolo: Marcello Festa