SIGILLI AL PARRUCCHIERE, PARLA LA MAMMA INTOSSICATA –

È stato posto sotto sequestro il salone del parrucchiere in via Posidonia nel quartiere Pastena, a Salerno, dove un presunto mal funzionamento della caldaia ha provocato fuoriuscita di monossido di carbonio e intossicato due bambini di 2 e 4 anni e le rispettive mamme, una delle quali in stato di gravidanza. Quest’ultima si trova in cura presso l’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, mentre tutte le altre vittime dopo un primo intervento presso il nosocomio salernitano sono state trasportate a Napoli e sottoposte al trattamento con la camera iperbarica. Sono fuori pericolo di vita, mentre i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Salerno, guidato dal Comandante Antonio Corvino stanno eseguendo tutte le indagini con il supporto dei vigili del fuoco per capire anche se ci sono responsabilità sulla mancata revisione dell’impianto termico, obbligatoria per legge. A raccontarci cosa è accaduto all’interno del salone di acconciatura e proprio Nunzia, la donna in stato di gravidanza e che questa mattina è stata sottoposta al secondo trattamento in camera iperbarica presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.
“Mi sento bene spero che anche i bimbi stiano bene, noi non ci siamo accorti di niente fino a quando mio figlio ha iniziato a dire che gli girava la testa, all’inizio ho sottovalutato il problema pensando che fosse un capriccio”.

Autore dell'articolo: Redazione