Resta solo il banco del venditore dei libri e le strutture che ospitano la compagnia dei burattini a Piazza della concordia, nell’area dove ieri il presidente della regione Campania ha puntato l’indice, sotto gli occhi del Ministro dell’Interno la Lamorgese parlando di una delle aree di maggior degrado urbano d’Italia. Già al lavoro da alcuni giorni con la polizia municipale e sotto le indicazioni dell’assessore alla sicurezza Claudio Tringali, il Comune capoluogo, già prima della denuncia del governatore, aveva effettuato dei blitz nell’a zona cercando di incidere sulla presenza di venditori abusivi e di merce di contrabbando. Ma probabilmente a scatenare l’ira di De Luca che agli occhi dei più può essere sembrata anche esagerata considerando quello che accade in molte città campane, intorno al fenomeno dell’abusivismo e del contrabbando, è stata probabilmente la rissa avvenuta nel pomeriggio di domenica ed è costata il ferimento di quattro vigili urbani. Il presidente non ha accennato all’episodio ma se l’è presa contro i tre venditori, dichiarandosi disposto a fornire i nomi e ad essere presente ad un’opzione di rimozione. Nel fine settimana ha detto De Luca questa zona diventa punto di aggregazione per attività di spaccio. Il Ministro si è impegnata a chiedere l’intervento del Prefetto e già nella serata di ieri pattuglie dell’esercito sono state viste con maggiore presenza sul lungomare cittadino.
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