STAZIONE: UN FORMIDABILE VOLANO DI SVILUPPO

Fatta la stazione, il genio creativo di chi l’ha concepita, esaurita tutta la fase celebrativa, ora c’è da mettere a regime la stazione marittima. Perchè ciò avvenga saranno necessari due passaggi: la gestione e l’abbassamento dei fondali per ospitare navi di stazza superiore alla media. Per quanto riguarda la gestione, considerando che la stagione crocieristica in modo particolare è già cominciata si andrà avanti fino a dicembre con una gestione temporanea in attesa che venga aggiudicata la gara vera e propria già bandita. Diversamente, per i dragaggio dei fondali, sarà necessario intercettare i fondi europei già previsti per i lavori di adeguamento del porto di Salerno. Per dirla in breve, al netto di quello che sarà il traffico già previsto per i prossimi due anni, ne occorreranno almeno tre perchè quella di Salerno diventi non solo la più bella e architettonicamente più apprezzata stazione marittima del mediterraneo ma anche tra le più ricettive in termini di sbarchi e imbarchi. E’ comunque un formidabile punto di partenza per la totale e definitiva trasformazione economica della città di Salerno sempre più protesa verso una dimensione per troppi anni solo teorizzata, immaginata, mai mai concretamente posta in essere, la dimensione di una città turistica a tutto tondo.

Autore dell'articolo: Marcello Festa