SUMMIT A ROMA TRA BUDGET E FUTURO

Fissato l’incontro: è tempo di bilanci, stime e soprattutto progetti. Claudio Lotito e Marco Mezzaroma hanno convocato il diesse Fabiani domani a Roma, nel quartier generale di Villa San Sebastiano nella città eterna. L’imperatore Claudio, di rientro dalla Francia, farà il punto della situazione con il socio e cognato e con il dirigente. All’ordine del giorno il futuro della Salernitana. Si ratificherà l’ingaggio di Simone Inzaghi sulla panchina granata. Probabilmente sarà anche l’occasione per sentire – via filo – Leonardo Menichini. Al trainer di Ponsacco verrà riconosciuto il merito di avere eseguito con successo il secondo ordine consecutivo. La salvezza. Un arrivederci e grazie con tanto di medaglia al valore dopo la promozione in B.

Da domani, insomma, sarà il tempo di Inzaghi Jr. L’ex attaccante della Lazio è ancora in vacanza a Formentera con la famiglia, ma il suo annuncio sulla tolda della nave potrebbe arrivare addirittura prima del rientro in Italia, fissato per domenica prossima.

Con Fabiani, però, si parlerà soprattutto di prospettive, investimenti, settore giovanile e tetto ingaggi. Con una finestra sul prossimo ritiro precampionato. La proprietà ha detto a chiare lettere di avere fatto tesoro del tribolato campionato scorso e non intende cadere negli errori del passato. Compatibilmente con la Salary Cup, il fair play finanziario e il monte ingaggi fissato per il prossimo campionato. Soltanto domani, insomma, si capirà quanto Lotito e Mezzaroma hanno deciso di investire sul prossimo campionato della Salernitana. Lo scorso anno il club granata ha speso 5.800mila euro soltanto per gli emolumenti dei suoi tesserati con tanto di contributi. Quest’anno l’impressione è che l’asticella si alzi di almeno mezzo milione di euro in più. Occhio però al fair play finanziario ed ai tre indicatori da rispettare.

E siamo al ritiro. Ancora tutto da decifrare il luogo per il prossimo romitaggio estivo dei granata. Il team manager Salvatore Avallone è in giro per l’Italia a caccia del posto giusto che sposi logistica, struttura e campi di allenamento. Castel del Piano è dotato di una buona struttura, ma il campo non convince più di tanto; a Soriano nel Cimino il terreno di gioco dista 20 minuti dall’albergo e questo potrebbe essere un problema. A San Quirico d’Orcia il club granata è in attesa dell’ok del Comune. Poi c’è l’ipotesi Abbadia San Salvatore e intanto spunta una soluzione verso Macerata, vicino Camerino. Molto naturalmente dipenderà anche dalle indicazioni del nuovo tecnico della Salernitana. Anche per questo bisognerà attendere la fumata bianca di domani ed il placet di Inzaghino.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta