TAMPONI E TEST… ALL’ULTIMO MINUTO PER I GRANATA

Stamani nuovo giro di tamponi per la Salernitana. La società non deroga dal protocollo iniziale nonostante lo stesso sia stato allentato ultimamente. Il club, su sua iniziativa, provvede ad accertare la negatività dei componenti del “gruppo squadra” ogni tre giorni, invece che farli come adesso è consentito solo nelle 48 ore che precedono l’impegno agonistico.

Ieri la Salernitana ha lavorato sulla forza, nell’ambito del mini richiamo di preparazione previsto dallo staff. Domani disputerà un’amichevole in famiglia all’Ultimo Minuto è il caso di dire. Sia per lo sparring partner che non è arrivato sia per la location. Nuove prospettive tattiche (4-2-3-1 insieme ai già proposti 3-5-2 e 4-4-2), minuti nelle gambe, ma anche verifica delle condizioni degli ultimi arrivati. Quelle di André Anderson su tutti, visto che il 3 settembre si fermò per un problema all’adduttore in ritiro con la Lazio ed è reduce da un anno e mezzo di scarsa continuità. Nella scorsa stagione l’italo-brasiliano ha trovato posto in campo per appena 85’ complessivi spacchettati in sette presenze tra Serie A e Coppa Italia. L’ultima volta che André ha giocato 90’ di fila risale alla sua precedente esperienza in granata (3 marzo 2019 a Perugia). Discorso simile per Mantovani, la cui ultima apparizione ufficiale coincide anche con l’ultima volta da titolare di André Anderson. Il riferimento è al ritorno playout col Venezia del 9 giugno 2019. L’ex Toro ha ripreso ad allenarsi in gruppo dopo un lungo e variegato calvario. Spera di farlo presto anche Dziczek, che per il momento lavora a parte.

L’importanza della sosta e… del rientro. I granata giocheranno sabato 17 ottobre contro il Pisa (ore 14), per poi andare a Vicenza nell’infrasettimanale del successivo martedì alle 21; seguirà il doppio turno casalingo contro Ascoli (sabato 24, ore 14) e Reggiana, sette giorni dopo ma alle 16. Alla settima giornata, l’anticipo a Ferrara contro la Spal (venerdì 6 novembre, ore 21). D’ora in poi, di pause ce ne saranno solo tre (15 novembre e 28 marzo), più il weekend del 9-10 gennaio.

Castori deve omogeneizzare la preparazione di tutti e spera che i nazionali tornino senza acciacchi tra sei giorni. Si tratta di Belec (Slovenia), Karo (Cipro), Veseli (Albania), Gyomber (Slovacchia) e Djuric (Serbia). Questi ultimi due ieri sera sono rimasti in panchina rispettivamente contro Irlanda e Irlanda del Nord nelle semifinali playoff per l’accesso a Euro 2020. Solo Gyomber è entrato nei supplementari e la sua Slovacchia ha vinto ai rigori. Undici metri fatali invece per la Bosnia, eliminata.

Domani la Salernitana disputerà una sgambatura in famiglia per rompere il ghiaccio e testare i nuovi. Il club granata aveva immaginato di utilizzare il prato dello stadio Arechi ma il giardiniere (non c’è più la ditta Tanci) ha imposto lo stop. Chi cura il terreno di gioco, infatti, ha approfittato della breve sosta del campionato per effettuare operazioni di sabbiatura e trasemina. La Salernitana dovrà utilizzare altre strutture. Di Tacchio e compagni dirotteranno sul campo dell’Ultimo minuto a Battipaglia.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta