TENTA DI VIOLENTARE UNA 19 ENNE. ARRESTATO MAROCCHINO

Arrestato un marocchino per violenza sessuale e minacce aggravate in danno di una ragazza 19enne di Salerno. L’intera vicenda si è svolta all’interno dell’area portuale laddove, come risulta dalla denuncia sporta dalla vittima, una giovane donna è stata bloccata da tergo dallo straniero  e costretta a subire palpeggiamenti nelle parti intime.

Ieri pomeriggio, all’incirca alle ore 15.30, i poliziotti della Sezione Volanti della Questura, impegnati nei servizi di vigilanza in città, sono intervenuti in Piazza della Concordia, presso il molo Masuccio Salernitano, a seguito di una segnalazione di molestie nei confronti di una giovane donna pervenuta al numero di emergenza “113”.

La persona che ha chiesto l’intervento della Polizia è un uomo salernitano che ha riferito ai poliziotti un episodio increscioso capitato poco prima a sua figlia 19enne.

L’uomo ha segnalato la presenza di un cittadino extracomunitario che aveva molestato la figlia, palpeggiandola nelle parti intime, e che in quel momento si trovava ancora nelle vicinanze con atteggiamento minaccioso, nonostante il suo intervento.

L’extracomunitario, vistosi braccato, brandendo un coccio di bottiglia, ha minacciato la giovane vittima ed il padre.

Gli agenti, giunti con immediatezza sul posto, hanno individuato lo straniero che, alla loro vista, ha tentato di allontanarsi sugli scogli ove, cadendo, si è ferito alla testa.

Fermato, è stato soccorso da personale del 118, fatto giungere sul posto, ed accompagnato al pronto soccorso per le cure del caso.

Successivamente, l’extracomunitario, identificato per un cittadino marocchino di anni 40, è stato arrestato per violenza sessuale e minacce aggravate e denunciato per l’inosservanza dell’Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato entro il termine di cinque giorni, già emesso nei suoi confronti.

Il provvidenziale intervento degli agenti della Sezione Volanti, diretti dal Vice Questore Aggiunto D.ssa Trimarco, ha consentito loro di porre fine alla condotta violenta dell’uomo che è stato bloccato ed arrestato, evitando così più gravi conseguenze.

Autore dell'articolo: Barbara Albero