TIFOSI IN FERMENTO: DOPPIO PIENONE IN VISTA

La prossima edizione del campionato di serie A partirà prima di Ferragosto e la Salernitana ed i suoi tifosi sperano di esserci. Anzi, vogliono esserci. Nonostante l’ultimo posto in classifica, ma va sempre ricordato che ci sono due gare da recuperare (anche se l’iter della giustizia sportiva non è ancora completo), l’ambiente granata è moderatamente ottimista. I tre pareggi di fila, specie quello col Milan, hanno dato morale e convinzione e l’arrivo in panchina di Nicola sembra aver dato un’ulteriore scossa alla squadra. I tifosi hanno riempito l’Arechi fin quasi al limite della capienza autorizzata e, di sicuro, se i seimila tagliandi in più fossero stati messi in vendita prima della mattinata di sabato, il sold out sarebbe stato garantito. Da lunedì è cominciata la prevendita per la sfida col Bologna e i primi dati sono significativi. Già novemila i biglietti venduti e mancano ancora tre giorni al match. La voglia di sostenere la squadra e di starle vicino in questa rincorsa salvezza è forte e anche contagiosa. L’entusiasmo e la determinazione del presidente Iervolino e del direttore sportivo Sabatini sono una sorta di garanzia per l’ambiente intero che ha accolto con favore l’arrivo di Nicola in panchina ed ha potuto apprezzare la carica e la voglia del nuovo allenatore già nel match col Milan. Ora la Salernitana può e deve crederci fino in fondo e per far lievitare le sue possibilità non ha che una via: vincere il più possibile. Il calore dei tifosi potrà essere molto importante. Un altro pienone interno col Bologna è più che prevedibile, ma i tifosi granata sono già pronti ad invadere San Siro per la sfida del 4 marzo con l’Inter. 2800 i tagliandi acquistati per il settore ospiti a testimonianza della voglia della tifoseria granata di accompagnare fino alla fine la sua squadra nel suo cammino. Società, squadra e tifoseria sembrano aver sottoscritto un tacito patto: darsi coraggio a vicenda per rendere quanto meno possibile una missione che, solo un mese fa, pareva impossibile. La gara col Bologna è stata indicata da presidente e diesse come il vero spartiacque e la tifoseria granata ha recepito il messaggio e non farà mancare il suo sostegno. Poi, come è giusto che sia, sarà il campo a parlare.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto