TUTTI ALL’ARECHI: UN MURO CONTRO L’HELLAS

Da una parte i rinforzi, ma subito dopo il campionato. Anzi anche prima. La Salernitana domenica è attesa alla prova del nove contro la corazzata Verona al’Arechi. Dopo il confortante pareggio di La Spezia arriva la formazione di Pecchia che sabato scorso ha asfaltato il Latina al Bentegodi. Sannino recupera Vitale, ha fiducia nel rientro di Odjer e potrebbe addirittura pensare di confermare lo spartito tattico andato in scena per emergenza al Picco. Contro gli scaligeri, insomma, potrebbe essere nuovamente 5-3-2 nonostante il rientro di Vitale sull’out mancino. Vuoi per la forza dell’avversario, vuoi per le risposte soddisfacenti che ha dato la squadra con questo modulo, il trainer granata sembra intenzionato ad abiurare nuovamente il suo credo tattico di partenza. Il 4-4-2 tanto per intenderci. Naturalmente molto dipenderà anche dalla bandiera scacchi del mercato che chiuderà i battenti proprio stasera.
In ogni caso domenica, fischio d’inizio confermato alle 20.30, bisognerà cercare di dare continuità di risultati contro un avversario che gli addetti ai lavori accreditano come il principale favorito per l’immediato ritorno in massima serie. Se a questo si aggiunge anche la storica rivalità tra le due tifoserie il quadro è completo. Non a caso la torcida granata sta rispondendo presente già alle prime battute di apertura dei botteghini. Al momento sono ottomila le presenze già certe nel principe degli stadi. 4553 i biglietti staccati (33 sponda scaligera) a cui si aggiungono le circa 3500 tessere di abbonamento già emesse. E siamo solo a mercoledì. Per domenica sera si potrebbe sfiorare quota 20mila. Certamente si supererà il muro dei 15mila all’Arechi.
In campo, come detto, è possibile che la Salernitana si schieri con il 5-3-2. Sannino negli ultimi giorni sta intensificando il lavoro proprio con questo tipo di atteggiamento tattico. Davanti a Terracciano agiranno Laverone e Vitale sulle fasce con Mantovani, Schiavi e Bernardini al centro. I mediana, invece, Rosina, Odjer e Busellato con il tandem offensivo composto da Coda e Donnarumma. Salta agli occhi in tal caso l’esclusione di Zito dall’undici titolare. Il tutto naturalmente al netto della chiusura del mercato che potrebbe regalare alla Salernitana qualche rinforzo per Sannino. In quel caso il professore di Ottaviano potrebbe decidere di tornare al suo credo. Lo farà già con la corazzata Verona? Staremo a vedere.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta