TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUL TREKKING CON I BAMBINI

Il trekking è una passione assolutamente sana, che ci permette di vivere a stretto contatto con la natura e che quindi è, da un certo punto di vista, consigliabile anche ai bambini (poche cose sono più consigliabili di un pomeriggio all’insegna dell’aria pulita). Detto questo ovviamente è necessario prestare massima attenzione alle reali possibilità “atletiche” del piccolo o della piccola in questione, evitando in ogni caso di sottoporlo/a a sforzi che potrebbero risultare davvero eccessivi. Per fortuna però oggi la tecnologia viene incontro alle esigenze dei genitori appassionati di escursioni con tanti accessori pensati appositamente per potere portare con sé un bimbo o una bimba in sicurezza e comodità assolute. Pensiamo ad esempio ai tanti modelli di zaino da trekking porta bambino , ideati appositamente per garantire un trasporto stabile, pratico e senza rischi. Questo particolare tipo di zaini si rivolge ad una fascia di età piuttosto ristretta (si va dai 6 mesi ad i 3 anni, per un totale di massimo 20 chili di peso) e possono presentare le caratteristiche più disparate: ecco perché è necessario scegliere con cura e attenzione il modello più adatto alle proprie esigenze.

Le caratteristiche di un buono zaino da trekking porta bimbo

Come anticipato in precedenza, uno zaino da trekking porta bambino di buona qualità può essere individuato grazie ad alcune caratteristiche chiave, tra cui spicca sicuramente la possibilità di regolarlo in maniera rapida e semplice: un elemento necessario che rende gli zaini adattabili alle peculiarità sia del portatore che della bimba o del bimbo trasportato. Dopodiché un prodotto di livello dovrebbe presentare spazi appositi per i vestiti di ricambio (ed altri oggetti), una copertura anti-pioggia (e, in alternativa, una qualsivoglia forma di parasole o paravento). E, ancora, i materiali dato che un buono zaino da trekking porta bambino dovrebbe essere costituito di tessuti lavabili ed essere dotato di un’intelaiatura realizzata in alluminio, che lo renderà solido e stabile. Ultima, ma non per importanza, la comodità, poiché zaini di questo tipo devono tutelare sia la salute dei bambini sia di coloro che li portano in spalla: ecco perché un prodotto di qualità sarà sempre e comunque dotato di imbottiture frontali e per il coccige, oltre che di spallacci confortevoli e resistenti.

I migliori modelli in commercio

Chiariti i criteri da tenere a mente al momento della scelta, non resta che dare uno sguardo più ravvicinato ad alcuni dei migliori modelli di zaino da trekking porta bambino attualmente sul mercato, iniziando dal Wombat realizzato da Ferrino: un perfetto zaino da montagna pensato per bambini dai sei mesi in su, capace di sostenere un carico massimo di 20 chili. Il modello è imbottito e trapuntato, è dotato di spallacci e cintura a vita ed è realizzato con tessuto reticolare traspirante in tutte le sue parti a contatto con il portatore. Infine questo particolare modello garantisce una perfetta regolazione della seduta del bimbo, oltre ad essere dotato di un numero impressionante di tasche. Un altro zaino da trekking porta bimbo particolarmente apprezzato è il Montis Hoover, soprattutto per il suo rapporto tra qualità e prezzo. Anche questo zaino è ampiamente regolabile ed anche questo zaino presenta un’imbottitura particolarmente solida. È dotato di tettuccio parasole ed anti-pioggia ed è pensato per garantire una corretta areazione del piccolo, soprattutto lungo la colonna vertebrale, grazie a particolari cuscinetti anallergici che assorbono il sudore. Un ultimo aspetto interessante del Montis Hoover è il suo particolare cuscinetto frontale, che può venire staccato all’occorrenza e, di conseguenza, può venire utilizzato solo nel caso in cui ce ne sia un effettivo bisogno.

Autore dell'articolo: Redazione