VENTURA: FULL IMMERSION TRA CAMPI E MERCATO

Nel suo primo giorno di esplorazione e di presa di contatto con l’universo granata Giampiero Ventura, si racconta, sia rimasto favorevolmente impressionato dalle strutture e dal clima di grande serietà e laboriosità che si respira in sede. Il tecnico genovese ha preso visione dei campi su cui la Salernitana si allenerà durante la stagione ed anche dopo il ritiro di San Gregorio Magno ed ha avuto modo di confrontarsi su tutta la linea con il direttore sportivo Fabiani. Ventura sarà dal punto di vista tecnico un riferimento anche per il settore giovanile per il quale si dovrebbero a breve registrare novità. Alle viste conferme ma anche nuovi ingressi sia nella struttura tecnica sia in quella dirigenziale. Fabiani avrebbe sondato la disponibilità di alcuni operatori di mercato a collaborare con la Salernitana e, magari, a ricoprire un ruolo ufficiale all’interno dell’organigramma dirigenziale proprio per rendere più funzionale ed efficace l’organizzazione delle giovanili. Con Ventura si è parlato anche e soprattutto di mercato, però. Il tecnico genovese è stato informato con anticipo della necessità di non ingolfare la rosa in cui abbondano i calciatori sotto contratto che non rientrano nei piani o che, comunque, non hanno reso secondo le aspettative. Qualcuno potrebbe avere una nuova chance, ma in tanti dovranno cambiare aria ed è questo il nodo da sciogliere. Il mercato in entrata sarà inevitabilmente condizionato dalle cessioni. Prima si sarà operato in uscita, prima si potrà concretamente agire per rinforzare la rosa con innesti di spessore e qualità. E’ il refrain di tutte le estati, ma Ventura ha chiesto uno sforzo a Fabiani ed alla proprietà per velocizzare le operazioni e far sì che a San Gregorio Magno possa esserci qualche volto nuovo. Mancano dieci giorni all’inizio del ritiro e la Salernitana è ferma agli ingaggi di Esposito e Musso, due giovani destinati a vestire altre maglie nel corso della stagione. Dalla Lazio si valuta il ritorno di Casasola e potrebbe arrivare anche l’esterno offensivo Lombardi, utile solo nel caso in cui Ventura decidesse di adottare un modulo che preveda la presenza di calciatori con determinate caratteristiche. Orlando come Lombardi sono funzionali nel 4-3-3, forse nel 4-4-2, mentre in caso di 3-5-2 farebbero più fatica a trovare una collocazione. In via di definizione la trattativa per Firenze, si attende l’ok di Lotito per il rinnovo di Migliorini e si tiene d’occhio Billong, proposto dal Benevento che vuole liberarsi di un ingaggio pesante. La Salernitana vuole a sua volta fare altrettanto con Rosina, Schiavi e Signorelli. Difensore e centrocampista sarebbero stati proposti al Bari. E poi c’è il rebus attacco. Calaiò, Djuric e Jallow non danno totali garanzie sul piano dell’apporto realizzativo e Ventura si aspetta un rinforzo di spessore. Cerci non è un bomber ed ha sparato alto, così come Trajkovsky. Ecco perchè la Salernitana ha chiesto Moncini della Spal, con cui Lotito ha appena definito l’affare Lazzari. Il calciatore, però, è tentato dall’idea di cimentarsi con la serie A. Inevitabile, dunque, valutare anche altre soluzioni.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto