VENTURA: MISTER TRASFERTA ORA PUNTA ALL’ARECHI

In casa c’è da migliorare, in trasferta, invece, per ora la Salernitana è da primo posto. La squadra di Ventura è quella che ha fatto meglio lontano da casa in cadetteria, ma, forse, non c’è da stupirsi più di tanto. L’ex commissario tecnico della nazionale, infatti, ha un certo feeling con le vittorie esterne, come dimostrano i campionati di B con Pisa e Torino. In Toscana c’erano anche Cerci e gli ex granata, Feussi, Trevisan e Gabionetta, nella stagione 2007- 08 quella del 4-2-4 che lontano dall’Arena Garibaldi abbinava spesso e volentieri spettacolo e risultati. In quel campionato, che il Pisa concluse al sesto posto con cui centrò i playoff, la squadra di Ventura conquistò addirittura cinque vittorie nelle prime cinque gare esterne. Il Pisa dei miracoli vinse ben otto volte fuori casa nel girone di andata, aggiungendo altri tre successi in quello di ritorno per un totale di undici. Ne bastarono “solo” otto al Torino, qualche stagione più tardi, per conquistare la promozione diretta in massima serie. I granata piemontesi emularono il Pisa, servendo il pokerissimo nelle prime cinque trasferte stagionali e perdendo, poi, un po’ di spavalderia nel loro cammino esterno, che trovò il suo epilogo decisivo proprio a Livorno (0- 1 con gol di Meggiorini). Quella del Picchi fu una vittoria che avvicinò sensibilmente il Toro alla massima serie e proprio a Livorno, due giorni fa, Ventura ha colto, stavolta alla guida della Salernitana, un’affermazione che certifica la vocazione corsara dei granata, ora, però, attesi ad una conferma anche in casa. All’Arechi, infatti, la Salernitana ha vinto all’esordio con il Pescara, perdendo, poi, con il Benevento e pareggiando con il Chievo. Domenica, contro il Frosinone, ci sarà l’occasione per incrementare il rendimento casalingo. Ripristinare in tutto e per tutto il fattore Arechi sarebbe un grande passo in avanti per Ventura e la squadra. Vincere in casa, in fondo, resta la cosa più dolce.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto