VENTURA RECUPERA KARO, MA PERDE JALLOW. IN ATTACCO TOCCA A DJURIC

Un sospiro di sollievo per Karo, ma l’infermeria granata resta comunque piena. Il cipriota dovrebbe recuperare in tempo per domenica, ma a Trapani mancherà Jallow, uscito malconcio dal derby. Il gambiano salterà la gara da ex al Provinciale, visto che nel corso della sua esperienza in Italia ha giocato anche in Sicilia nella stagione 2016- 17. Qualche anno prima di Jallow era stato un calciatore del Trapani anche Milan Djuric che domenica sera dovrebbe essere il prescelto per giocare accanto a Giannetti. Ventura lo ha elogiato pubblicamente prima della gara col Benevento ed ora il bosniaco è in pole per giocare dal primo minuto così come avvenne già a Cosenza quando rilevò Giannetti. A Trapani, invece, l’ex Cagliari ci sarà e potrà beneficiare del lavoro di sponda del gigante ex del confronto tutto a tinte granata. Con Djuric in campo, infatti, Giannetti potrà in parte essere sollevato da quel lavoro di spola tra attacco e centrocampo in cui si è tanto impegnato anche lunedì sera. Lavoro dispendioso e che può togliergli brillantezza e lucidità nei sedici metri, dove, in verità, contro il Benevento s’è visto poco e non per colpe sue. In trasferta, potendo anche sfruttare qualche spazio in più, e contro avversari meno impenetrabili rispetto a Volta e Caldirola, Giannetti proverà a lasciare il segno dopo lo splendido gol all’esordio contro il Pescara e la pregevole doppietta in Coppa ai danni del Catanzaro. Dopo l’esordio di lunedì sera, anche Cerci potrà tornare utile partendo, però, dalla panchina dove ci sarà anche Gondo. In difesa tutto confermato, in attesa di poter contare anche su Heurtaux. Cicerelli e Kiyine saranno gli esterni, mentre in mediana Ventura potrebbe anche dare una chance dal primo minuto a Maistro. A Trapani la Salernitana giocherà la prima di tre gare in sette giorni e sarà importante poter disporre di forze fresche e, dunque, un minimo di rotazione degli effettivi a disposizione è da mettere in conto. Il punto è che, in virtù delle tante assenze, Ventura non avrà tantissime alternative.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto